fbpx

Giorno: 24 marzo 2020

Al di fuori dell'UE, il Regno Unito dovrebbe puntare sull'innovazione agricola

Lo adori o lo odi, la Brexit offre molte opportunità per la revisione normativa. Il bilancio del Regno Unito recentemente pubblicato elimina la tassa sui tamponi, uno strumento finanziario a lungo criticato dal movimento femminista (e giustamente). Dovrebbe essere eliminato anche un altro strumento di regolamentazione che l'Unione Europea ha da tempo imposto alla Gran Bretagna: il Direttiva del 2001 sugli alimenti geneticamente modificati. Soprattutto con l'attuale turbolenza che incombe sui mercati finanziari, il Regno Unito ha l'obbligo nei confronti dei suoi cittadini di consentire cibo migliore e più economico nei negozi. Le nuove tecnologie agricole possono trasformarlo in realtà.

La direttiva ha reso praticamente illegale l'ingegneria genetica per l'agricoltura. A parte una serie di importazioni e una quantità molto selezionata di colture, l'ingegneria genetica è essa stessa illegale nell'UE. In effetti, il linguaggio della legislazione è rivelatore: chiamando questi alimenti "organismi geneticamente modificati" (OGM) - che non è una descrizione scientifica perché l'ingegneria genetica descrive il processo, non il prodotto finale - l'UE ha dimostrato che le sue motivazioni erano politiche, non scientifico. Le caratteristiche chiave risaltano nella legislazione, ad esempio in questa definizione:

"organismo geneticamente modificato (OGM)": un organismo, ad eccezione degli esseri umani, il cui materiale genetico è stato alterato in un modo che non si verifica naturalmente mediante accoppiamento e/o ricombinazione naturale;"

Il lettore informato potrebbe sapere che le varietà vegetali portatrici di mutazioni genetiche attraverso radiazioni e trattamenti chimici rientrerebbero in questa definizione, ma in realtà sono esentate dalla stessa direttiva. All'Unione europea è venuto in mente che gli alimenti trattati radioattivamente che esistevano dagli anni '50 sarebbero stati messi fuori legge, e quindi è stata concessa un'esenzione per questa forma di mutagenesi. Mentre i trattamenti chimici e le radiazioni sono imprecisi, le nuove tecnologie di allevamento non lo sono.

Ed è qui che il Regno Unito può avere un vantaggio rispetto alla regolamentazione sclerotica nell'UE. L'editing genetico, noto anche come "nuove tecnologie di allevamento (NBT)", è una nuova forma di ingegneria genetica, in cui le moderne tecnologie (come le forbici genetiche) vengono utilizzate per modificare il DNA esistente.

L'editing genetico ci consente di rimuovere, mettere a tacere o inserire geni all'interno delle specie. Ciò è in contrasto con la transgenesi spesso criticata in cui i geni di una specie sono inseriti nel DNA di un'altra (da cui l'insulto "Frankenfood"). L'editing genetico ha il potenziale per fare enormi progressi per la salute umana e l'agricoltura, attraverso un meccanismo più rapido di modifica dei genomi indesiderati. Può essere così preciso nella sua ingegneria genetica, che le tecniche di allevamento del secolo scorso appaiono (e sono) casuali.

Siamo solo all'inizio della scoperta dell'editing genetico di precisione, ma anche nella sua fase iniziale, è già il modo più preciso per eliminare i geni indesiderati nelle colture. Un esempio è l'allevamento di grano senza glutine, una benedizione per tutti coloro che soffrono di celiachia.

In un comunicato stampa dal Consiglio consultivo scientifico delle accademie europee (EASAC) all'inizio di questo mese, gli scienziati spiegano che le attuali norme dell'UE sugli organismi geneticamente modificati (OGM) non sono più adatte allo scopo. In una sentenza del tribunale del 2018, la Corte di giustizia europea aveva deciso che le nuove tecnologie di allevamento dovevano essere considerate OGM e, pertanto, sarebbero state messe al bando nell'UE. 

L'EASAC spiega che le attuali classificazioni degli OGM mancano di fondamento scientifico. Robin Fears, capo del programma di bioscienze dell'EASAC, spiega:

“Sono successe molte cose da quando i primi regolamenti sono stati adottati quasi 20 anni fa. La riforma deve rafforzare l'uso delle prove scientifiche e affrontare le incertezze future. Parallelamente, abbiamo bisogno di una discussione continua e trasparente delle questioni critiche, anche etiche, per creare fiducia tra scienziati e pubblico".

Mentre gli scienziati stanno combattendo l'Unione Europea per cambiare la legislazione - che è comprovatamente lunga e dirottata da attivisti anti-scientifici come Greenpeace - il Regno Unito ha un'opportunità unica per aggirare questa sfida e eliminare del tutto la direttiva del 2001. Westminster potrebbe creare il proprio insieme di regole, consentendo un processo di autorizzazione accelerato caso per caso, al contrario di generalizzazioni radicali e non scientifiche da parte di Bruxelles.

In un momento di incertezza economica, l'ingegneria genetica ci offre l'opportunità di rendere il cibo più sicuro, economico e conveniente. Le prove dimostrano che l'editing del genoma ha benefici per la nutrizione e l'agricoltura produttiva, a basso contenuto di pesticidi e che conserva le risorse. Se il governo cerca di unire i suoi sforzi per migliorare il potere d'acquisto, riducendo le sue emissioni di CO2 e tagliando gli strumenti di protezione delle colture (ora necessari), allora dovrebbe cercare di ridurre la burocrazia sulla tecnologia agricola vitale.

Originariamente pubblicato qui.


Il Consumer Choice Center è il gruppo di difesa dei consumatori che sostiene la libertà di stile di vita, l'innovazione, la privacy, la scienza e la scelta dei consumatori. Le principali aree politiche su cui ci concentriamo sono il digitale, la mobilità, lo stile di vita e i beni di consumo e la salute e la scienza.

Il CCC rappresenta i consumatori in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Monitoriamo da vicino le tendenze normative a Ottawa, Washington, Bruxelles, Ginevra e altri punti caldi della regolamentazione e informiamo e attiviamo i consumatori a lottare per #ConsumerChoice. Ulteriori informazioni su consumerchoicecenter.org

Schimmelpilzgifte, nein danke!

Immagine del titolo

Umweltaktivisten wollen Fungizide verbieten. Dadurch gefährden sie die Gesundheit von Verbrauchern.

Mechanisierung, landwirtschaftliche Intensivierung, synthetische Düngemittel und sogar Drohnen sind heute Teil der modernen Landwirtschaft. Dies ermöglicht uns, selbst in Krisenzeiten wie jetzt, täglich Milliarden von Menschen zu ernähren. Im Vergleich zu unseren Vorfahren haben wir große Fortschritte in der Lebensmittelproduktion gemacht.

Die Massenproduktion von Lebensmitteln hat aber auch ihre Gegner, oft Umweltschützer, die mit der Ressourcennutzung, der Tierhaltung oder dem Konsumverhalten unzufrieden sind. Stellen Sie sich eine Zeitreise vor und erklären Sie den Menschen in der Vergangenheit, dass es eine Welt geben wird, in der sich der Durchschnittsbürger frisches Gemüse und Fleisch jederzeit leisten kann. Gleichzeitig gibt es Menschen, die sich diesem immensen Fortschritt broadsetzen.

Es ist nichts an sich verkehrt daran, nostalgisch zu sein: Auch heute noch gibt es landwirtschaftliche Initiativen, die altmodische Methoden praktizieren und von der eigenen Produktion in einer Kommune leben. Schaden entsteht durch solche Subsistenzwirtschaft eigentlich keiner. Allerdings sind die Umweltschützer weit über die Romantik der alten Zeiten hinausgegangen: Sie haben sich vorgenommen, die moderne Landwirtschaft komplett auf den Kopf zu stellen, wenn nötig auch durch Unwahrheiten.

Ein reesiges Netzwerk von Organisationen, darunter bekannte Akteure wie Greenpeace, veröffentlichen in mehreren Ländern unwissenschaftliche Publikationen: Ihr neuestes Ziel sind Fungizide.

Fungizide werden zur Bekämpfung von Pilzsporen eingesetzt, die, wenn sie von der Außenseite der Pflanze in ihr Inneres getragen werden, für die menschliche Gesundheit gefährlich sind. Diese Schimmelpilze produzieren Mykotoxine. Mykotoxine werden in Unterkategorien unterteilt, nämlich Aflatoxine, Ochratoxin A (OTA), Fumonisine (FUM), Zearalenon (ZEN) und Deoxynivalenol (DON – auch bekannt als Vomitossina), die alle durch den Verzehr von kontaminierten Lebensmitteln, einschließlich Milchprodukten, aufgenommen werden können (da sie von infizierten Tieren in Milch, Eier oder Fleisch übertragen werden können).

Die gefährlichsten Arten sind Aflatoxine, die Mais, Weizen, Reis, Sojabohnen, Erdnüsse und Nüsse befallen und Krebs verursachen können. Sono beunruhigendsten ist, dass bis al 28 per cento aller Leberkrebserkrankungen auf Aflatoxine zurückzuführen sind und dass die immunosoppressori Eigenschaften dieser Toxine Patienten anderen Krankheiten gegenüber schwächen.

In Africa ist dies eine tödliche Epidemie. L'aflatossina sind hier tödlicher als Malaria oder Tuberkulose, 40 Prozent aller Leberkrebserkrankungen in Africa stehen mit ihnen in Zusammenhang. Eine Mykotoxinkontamination kann durch unangemessene Lagerung von Lebensmitteln auftreten. Die häufigste Ursache ist jedoch das Fehlen adäquater Pflanzenschutzmaßnahmen, einschließlich Chemikalien. Durch Mykotoxinkontamination verliert Afrika jedes Jahr Millionen Dollar an Nahrungsexporten.

Dies ist jedoch nicht nur in Afrika ein Problem. Auch in Europa besteht dopo la data del 2017 ein hohes Risiko der Mykotoxinbelastung. Eine 10-Jahres-Umfrage des BIOMIN-Forschungszentrums in Österreich ergab, dass etwa 20 Prozent der mitteleuropäischen und fast 12 Prozent der südeuropäischen Getreidefuttermittel die EU-Grenzwerte überschreiten. Sono Jahr 2013 beantragte Frankreich eine Ausnahme von der EU-Verordnung über Mykotoxine für Maisproben, da die Ernte sonst weitgehend unbrauchbar gewesen wäre. Daten aus dem Jahr 2018 zeigen, dass 6 Prozent der Feld- und 15 Prozent der französischen Silomaisproben mit Aflatoxinen kontaminiert waren. Die Hälfte aller Vollkornnudeln sind durch Schimmelpilze verunreinigt.

L'Unione europea e le azioni nazionali per la protezione delle malattie hanno avuto un doppio assorbimento di funghi SDHI, la presenza di micotossine e erst im vergangenen Jahr erneut als sicher bestätigt wurden. Umweltschützer wiederum verlassen sich auf die Ergebnisse französischer Forscher, die 2018 vorgestellt wurden. Ihre Behauptungen: SDHI-Fungizide können seltene Krebsarten und neurologische Beeinträchtigungen verursachen. Ferner werfen sie den aktuellen toxikologischen Berichten vor, ungenau zu sein.

Die französische Behörde für Lebensmittelsicherheit (ANSES) verificato einen Bericht, der diese Behauptungen widelegt. Die Behörde fand keine Grundlage für die Behauptungen dieser Recherche und erklärte, dass SDHIs schnell verstoffwechselt und aus dem Körper ausgeschieden werden und dass – obwohl diese Fungizide schon lange auf dem Markt sind – keine wissenschaftlichen Beweise für schädliche Auswirkungen auf dem Markt sind – keine wissenschaftlichen Beweise für schädliche Auswirkungen auf die vorlichet owewelt mensch .

Trotz Angriffen auf die Integrität von ANSES (die sowohl den Dialog als auch die Veröffentlichung aller ihrer SDHI-Daten zur Überprüfung angeboten hatte) haben diese Aktivisten keine weiteren Belege für ihre Theorie vorgelegt. Das hat Umweltschutzgruppen nicht daran gehindert, das Verbot aller Fungizide und eine extreme Wende der Landwirtschaft zu fordern, die jede Art von Biotechnologie und Chemie meidet.

Sollten sie beim Verbot von SDHI in Frankreich erfolgreich sein, würden die Aktivisten ihre Agenda auf der nächsten Ebene realisieren wollen: in der Europäischen Union. Resultat wäre ein langer Kampf um die Zukunft der konventionellen Landwirtschaft, und es besteht kein Zweifel, dass diese Aktivisten weiterhin Fakten verzerrt und wissenschaftlich unzutreffend darstellen werden.

Wir dürfen es nicht so weit kommen lassen. Die Ernährungssicherheit und die Gesundheit der Verbraucher stehen auf dem Spiel. Quando l'Argument lauten würde, dass die Gentechnik billigere und bessere Möglichkeiten zur Bekämpfung von Insekten und Mykotoxinen bietet, dann wäre das ein gültiges wissenschaftliches Argument, das Unterstützung verdeent. Umweltschützer haben jedoch auch wenig Offenheit gegenüber neuen Züchtungstechnologien gezeigt und befürworten ihrerseits den ökologischen Landbau, anche die altmodisch bäuerliche Landwirtschaft ohne moderne Technologie. Unsere Vorfahren wären zu Recht entsetzt über den Gedanken, dass dies geschehen könnte.

Wir müssen begründete Argumente für die wissenschaftliche Methode vorbringen. Nur so können wir verhindern, dass die Zukunft zur Vergangenheit wird.

Originariamente pubblicato qui.


Il Consumer Choice Center è il gruppo di difesa dei consumatori che sostiene la libertà di stile di vita, l'innovazione, la privacy, la scienza e la scelta dei consumatori. Le principali aree politiche su cui ci concentriamo sono il digitale, la mobilità, lo stile di vita e i beni di consumo e la salute e la scienza.

Il CCC rappresenta i consumatori in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Monitoriamo da vicino le tendenze normative a Ottawa, Washington, Bruxelles, Ginevra e altri punti caldi della regolamentazione e informiamo e attiviamo i consumatori a lottare per #ConsumerChoice. Ulteriori informazioni su consumerchoicecenter.org

En telcolobby hekelt netneutraliteit in coronatijd

Europees afknijpverzoek aan Netflix is 'onnodig, en de schuld van netneutraliteit'.

"L'UE ha creato Internet per la maggior parte delle persone, dankzij netneutraliteit", ha detto il boodschap del Consumer Choice Center. I vantaggi di Netflix e la qualità dei servizi online di Netflix non sono tutti onnodig zijn, ma hanno anche problemi per tutti i consumatori europei di cui ora non ci sono più e non solo. Aldus deze Amerikaanse lobbygroep die de belangen behartigt van der meer sigarettenfabrikanten en telecomaanbieders.

La versione dell'eurocommissario Thierry Breton su Netflix per la videoconferenza si è rivelata difficile, affermando che il Consumer Choice Center è stato interpretato come l'UE che riguarda il problema e lo svantaggio. Breton heeft afgelopen week in een tweet bagnare tardi Il CEO di Netflix, Reed Hastings, ha affermato di non avere alcuna risoluzione standard per i video HD che richiedono video HD. Dit uit voorzorg om gelijke overbelasting te voorkomen door thuiswerken en videostreamen bij zelf-quarantine en lockdowns in EU-landen.

Lobbygroep Consumer Choice Center è stato inviato in un messaggio di posta elettronica persbericht vandaag dat de Eurocommissaris voor de interne markt digital streamingdiensten e dienstverleners heeft gevraag om hun bandbreedte te beperken tijdens of COVID-19 crisis. "Dit bevel is gegeven ondanks bewijs dat breedbandcapaciteit nog lang niet aan zijn grenzen zit", aldus de in Brussel gevestigde organisatie. Bij deze stellingname over bandbreedtegrenzen verwijst het lobbycentrum naar een articolo in Engadget sul tweet dei bretoni.

'Geen problemen in UK, India en China'

Daarin stellen Vodafone UK e Telecom Italia dat er toenemend internetverkeer met andere pieken in de netwerklalasting zijn, maar geen berichten van wijdverbreide uitval. Anche un tweet dell'esperto di sicurezza britannico Kevin Beaumont su bandbreedtebelasting a Manchester si parla di Engadget, che si dice di incontrare il Consumer Choice Center. De lobbygroup voor onder meer de tabaks- e il collegamento dell'industria delle telecomunicazioni in una delle proteste persbericht tegen het afknijpverzoek van de EU anche su een articolo su The Indian Express.

Daarin worden meetresultaten van snelheidsmeetdienst Ookla belicht, voor vaste en mobiele breedbandverbindingen in bepaalde Aziatische landen. Daaronder China, waar het nuovo coronavirus voor het eerst is losgebarsten, en India, Japan en Maleisië. In die landen era er vooralsnog geen sprake van grote stijgingen in het gebruik van bandbreedte sinds het uitbreken van COVID-19. “Zelfs in Italië, dat al weken in lockdown verkeert, zijn er geen meldingen van wijdverbreide storageen”, ha consultato il Consumer Choice Center come boodschap.

Marktwerking e netneutraliteit

Volgens topman Luca Bertoletti ha dato a tutti i grandi fornitori di servizi di telecomunicazione in Europa aan dat ze stabiele, sterke en snelle verbindingen leveren aan consumerenten, en dat die dat zeer waarderen. “Tegelijkertijd vragen de Europese beleidsmakers bedrijven om hun internetdiensten te vertragen voor alle Europeanen, wat duidelijk onnodig is en schadelijk voor alle consumertenn die vertrouwen op snelle internetverbindingen voor hun work en hun privé bestaan”, aldus Bertoletti il coperchio ook è van een rechtse denktank die vóór vrije marktwerking è. De forse il finanziamento anche per il Consumer Choice Center vanuit rechtse hoek comen.

Il direttore aggiunto Yaël Ossowski del Consumer Choice Center è stato pubblicato anche online persbericht nu Europese netneutraliteit aan als de boosdoener. "Questo scenario in Europa è esatto de reden waarom de Verenigde Staten nel 2018 netneutraliteitsregulering heeft herroepen." È possibile utilizzare "Beleefde Dwang" per le overheids instanties uitoefenen sul digitale per lo streaming di contenuti di alta qualità.

'Verkeer overlaten aan telcombedrijven'

"Dat is niet alleen slecht publiek beleid, maar het tont ook aan waarom breedbandproviders en niet overheidsregelgevers het beste gepositioneerd zijn om on online-verkeer te dirigeren, di dat nu in normale tijden is of in tijden van crisis." Ossowski ha lasciato il cerchio che il suo mensen tot nadenken zet wat betreft steun voor verdere overheidsregolation of the internet and digital diensten.

Originariamente pubblicato qui.


Il Consumer Choice Center è il gruppo di difesa dei consumatori che sostiene la libertà di stile di vita, l'innovazione, la privacy, la scienza e la scelta dei consumatori. Le principali aree politiche su cui ci concentriamo sono il digitale, la mobilità, lo stile di vita e i beni di consumo e la salute e la scienza.

Il CCC rappresenta i consumatori in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Monitoriamo da vicino le tendenze normative a Ottawa, Washington, Bruxelles, Ginevra e altri punti caldi della regolamentazione e informiamo e attiviamo i consumatori a lottare per #ConsumerChoice. Ulteriori informazioni su consumerchoicecenter.org

Descrizione
it_ITIT