Il presidente più giovane nella storia della FTC dovrebbe familiarizzare con il modo in cui l'industria dei videogiochi è sopravvissuta e prosperata sin dal suo inizio invece di bloccare le fusioni a vantaggio dei consumatori.
L'industria dei videogiochi sta ricevendo molta attenzione ultimamente grazie a entrambe le tecnologie entusiasmanti avanzamenti e interferenze senza precedenti da parte della Federal Trade Commission (FTC). Il settore ha registrato una crescita sostanziale negli ultimi anni, motivo per cui l'antitrust preoccupazioni sono stati sollevati dal presidente della Federal Trade Commission (FTC), Lina Khan. Spesso può sembrare storia antica, ma il futuro dei videogiochi non è sempre stato così roseo negli Stati Uniti. Infatti, all'inizio degli anni '80 il business era quasi finito.
Il crollo del videogioco del 1983, come è noto oggi agli addetti ai lavori del settore, ha lasciato il mercato dei videogiochi senza una chiara via di ripresa. Uno dei principali colpevoli della caduta del settore sono stati gli editori di terze parti, che stavano inondando il mercato con prodotti scadenti. Fino a quel momento, Activision era uno dei principali fornitori di videogiochi e, con l'interesse per i giochi in rapida crescita, altre aziende opportuniste cercarono di entrare in azione offrendo ai consumatori giochi a prezzi inferiori e di qualità inferiore.
I genitori raccoglierebbero una manciata di questi giochi fuori marchio al prezzo di un videogioco Activision, supponendo che i loro figli sarebbero entusiasti. Imparano rapidamente che non era così.
Le recensioni degli utenti non esistevano in quel momento e poiché i genitori non stavano consultando altri bambini per un feedback sui giochi venduti, era difficile capire cosa valesse la pena acquistare.
La fiducia nel mercato dei giochi è diminuita e i consumatori sempre più avversi al rischio erano riluttanti ad acquistare i giochi di fascia alta per paura di essere ingannati di nuovo.
Non è stato fino a Nintendo rilasciato il Nintendo Entertainment System nel 1985 quell'interesse per i giochi è rimbalzato. Super Mario Bros, insieme ad altri giochi avvincenti come Tetris, Atari's Gauntlet e Sega's OutRun, ha ripristinato l'interesse e la fiducia nei prodotti di gioco. Da allora, il settore è cresciuto a un ritmo impressionante.
L'accesso e le opzioni per i giocatori sono notevolmente migliorati grazie alla tecnologiainnovazioni nei giochi per dispositivi mobili, così come l'aumento del coinvolgimento durantei blocchi del COVID-19. I consumatori erano particolarmente desiderosi di nuovi sistemi di intrattenimento domestico e il multiplayer, così come i giochi online, hanno permesso loro di connettersi e creare reti di affinità come mai prima d'ora. E sebbene la pandemia sia stata un incubo per milioni di americani, il gioco lo è stato accreditato come "una forza positiva nel campo della salute mentale".
Oggi il gioco è un grande business, su traccia valere $321 miliardi entro il 2026, motivo per cui Lina Khan e la FTC hanno gli occhi puntati sul settore. Dalla sua nomina a presidente della FTC da parte del presidente Joe Biden, Khan l'ha chiarita visione negativa della crescita aziendale, il che è un peccato, dato che le società di giochi statunitensi devono ancora mettersi al passo con artisti del calibro dei giapponesi Sony Interactive Entertainment Studios.
La lunga marcia del colosso giapponese verso il dominio del mercatosolidificato nel 2020, quando Sony ha rilasciato la Playstation 5 (PS5), che velocementediventato il globale preferito per le console di gioco di nuova generazione.
In risposta, Microsoft con sede negli Stati Uniti Xbox Games Studios è andato in difesa,annunciando il suo piano per l'acquisto di Activision-Blizzard nel gennaio 2022. La fusione ha portato Guitar Hero, World of Warcraft, Call of Duty, Diablo e Candy Crush Saga sotto lo stesso tetto. L'interesse di Microsoft, quindi, non sorprende, ma questa transazione commerciale reciprocamente vantaggiosa tra Microsoft e Activision-Blizzard è stata sufficiente per attirare l'attenzione e la forza legale della FTC di Lina Khan.
Invece di consentire a Microsoft di migliorare la sua posizione competitiva nei confronti di Sony, la FTC ha cercato di bloccare la fusione. La battaglia legale si è rivelata un enorme spreco di tempo e risorse a spese dei contribuenti. Ciò che lascia particolarmente perplessi è il fatto che lo fossero già altre giurisdizioni in tutto il mondo dare il via libera all'affare, eppure il nostro stesso governo si è opposto all'avanzamento di un'azienda americana contro un'entità straniera con quota di mercato del 70%..
Fortunatamente per Microsoft, le affermazioni di Khan contro la fusione hanno avuto poco peso in tribunale. Sfortunatamente per Khan, il suo deposito fallito ha portato molti a farlo chiamare in causa la sua conoscenza del diritto commerciale e antitrust. Ad esempio, la FTC ha affermato che la fusione potrebbe portare Microsoft a limitare i giochi Activision-Blizzard solo alle console Xbox, un'affermazione poco convincente data la posizione di Microsoft impegno per mantenere lo status quo della distribuzione con Sony.
L'ipocrisia era chiara ai giocatori che guardavano il caso svolgersi in tribunale, che sono tutti consapevoli del fatto che il popolare titolo di Sony, L'ultimo di noi, è disponibile solo su console PlayStation. E chi può dire che c'è qualcosa di sbagliato nell'esclusività in primo luogo?
Il ruolo della FTC è garantire il benessere dei consumatori sul mercato, e in questo momento sembra che Khan stia deliberatamente oltrepassando la sua autorità. Non è chiaro chi esattamente lei pensi che la FTC stia proteggendo nel rallentare Microsoft. L'interferenza della FTC sta ritardando le opportunità per giocatori e sviluppatori in un momento in cui la creatività per i contenuti di gioco sta davvero decollando. Sebbene i blocchi del 2020 abbiano accresciuto l'interesse per gli utenti di giochi, la possibilità per gli sviluppatori di collaborare e curare nuovi giochi è stata ostacolato dal lavoro a distanza e da altre difficoltà causate dalla pandemia.
Se abbiamo imparato qualche lezione dal Video Game Crash del 1983, dovrebbe essere che i miglioramenti nell'accesso e nella qualità dei giochi dovrebbero essere incoraggiati, non deragliati. I giocatori di oggi hanno grandi aspettative per esperienze nuove e innovative e l'interferenza della FTC ostacola solo lo sviluppo e la distribuzione dei contenuti.
Sebbene il grande crollo del gioco sia avvenuto poco prima della nascita di Lina Khan, il presidente più giovane della sua storia della FTC dovrebbe familiarizzare con il modo in cui questo settore è sopravvissuto e prosperato sin dal suo inizio. I giocatori chiamano i colpi e, come altri consumatori, sono la più potente fonte di responsabilità per un settore supportato dai loro sudati dollari.
La FTC è uscita molto al di fuori della sua corsia a spese dei contribuenti e si può solo sperare che sia stata appresa una lezione.
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