L'agricoltura biologica beneficia di deroghe speciali nei discorsi pubblici - in realtà non deve affrontare lo stesso controllo di altri metodi di agricoltura. Eppure, l'agricoltura biologica presenta molti aspetti negativi che non sono affatto compatibili con la sostenibilità, secondo una ragionevole definizione del termine. Per una serie di motivi, tra cui i suoi bassi raccolti e la conseguente necessità di dedicare più terra alla produzione agricola, l'agricoltura biologica è particolarmente dannosa per la biodiversità.
E SE PROVESSIMO A NUTRIRE IL MONDO SOLO CON CIBO BIOLOGICO?
La ricerca ha stabilito che il passaggio di tutta l'attuale agricoltura all'agricoltura biologica aumenterebbe le emissioni di gas serra (GHG) fino a 70%. I ricercatori hanno analizzato l'ipotetico passaggio della produzione agricola gallese e inglese al biologico e hanno scoperto che la riduzione dei raccolti nell'agricoltura biologica ha aumentato la necessità di importare cibo dall'estero. Includendo i gas serra emessi coltivando quel cibo all'estero - una parte dell'equazione spesso ignorata dai sostenitori dell'agricoltura biologica - i gas serra totali emessi aumenterebbero tra 21% nel migliore dei casi fino a un sorprendente 70%, a seconda di quanto habitat naturale e foresta dovevano essere cancellato per compensare il calo causato dal passaggio di Inghilterra e Galles alla produzione biologica.
Per l'Unione Europea, che punta a un obiettivo di produzione biologica di 25% in Europa, l'impatto delle importazioni dall'estero sarebbe ancora più considerevole. Mentre lo studio presupponeva che l'Inghilterra e il Galles avrebbero importato la maggior parte del cibo extra di cui avevano bisogno dall'Europa, un'UE biologica 25% colmerebbe i suoi deficit di produzione importando cibo coltivato in paesi meno sviluppati con metodi di agricoltura notevolmente meno efficienti, il che aumenterebbe in modo significativo emissioni.
In aggiunta a ciò, sappiamo che i premi per i prodotti alimentari biologici sono in media di circa 100%, il che significa che i consumatori pagano per prodotti alimentari meno sostenibili credendo di fare esattamente l'opposto. Il passaggio a un paesaggio agricolo biologico 100% aumenterebbe quindi in modo significativo i prezzi dei prodotti alimentari, il che sarebbe devastante per quei consumatori che hanno un reddito basso.
Questo sito web si propone di identificare come sarebbe un supermercato in un mondo solo biologico.
100% Negozio di alimenti biologici
Banane biologiche
€ 3,50/kg
+100% | € 1,75/kg21% più CO2
Pomodori Biologici
€ 3,46/kg
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SOSTENERE LE POLITICHE AGRICOLE BASATE SULLA SCIENZA
L'agricoltura biologica presenta molti aspetti negativi che non sono affatto compatibili con la sostenibilità. Il passaggio a un paesaggio agricolo biologico di 100% aumenterebbe le emissioni di gas serra (GHG) fino a 70% e aumenterebbe in modo significativo i prezzi dei prodotti alimentari, il che sarebbe devastante per quei consumatori che hanno un reddito basso.
Abbiamo bisogno di politiche basate sulla scienza per combattere efficacemente e razionalmente il cambiamento climatico e non di misure irrealistiche che aggraveranno ulteriormente il problema. Si prega di considerare di sostenere il Consumer Choice Center nella lotta contro il discorso mainstream che sta influenzando i responsabili politici di tutto il mondo.