fbpx

Il Kids Online Safety Act, recentemente reintrodotto da un gruppo di senatori statunitensi bipartisan, viene criticato come potenziale passaggio alla censura digitale piuttosto che come vera protezione per i minori online.

Yaël Ossowski, vicedirettore del Consumer Choice Center, un gruppo di difesa dei consumatori con sede a Washington, DC, sostiene che il disegno di legge pone preoccupazioni costituzionali e potrebbe concedere poteri eccessivi per regolamentare le piattaforme digitali. Ossowski suggerisce che, invece di migliorare la sicurezza online, tale legislazione potrebbe compromettere l’esperienza degli utenti e mettere a repentaglio la sicurezza dei dati personali.

Il Consumer Choice Center sostiene che l'approvazione di questo disegno di legge significherebbe uno spostamento verso il controllo del governo sull'accesso a Internet dei bambini, diminuendo l'autorità dei genitori. Ossowski sottolinea che la tutela dei bambini online dovrebbe iniziare a casa, con la guida dei genitori, piuttosto che fare affidamento sull’intervento del governo per dettare le loro attività online.

Leggi il testo completo qui

Condividere

Seguire:

Altri post

Iscriviti alla nostra Newsletter

Descrizione
it_ITIT