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Il Manifesto del consumatore

Qui al Consumer Choice Center (CCC), vogliamo che i futuri parlamentari e parlamentari ascoltino i consumatori di tutti i giorni. Durante il periodo elettorale e la successiva formazione del nuovo Parlamento, abbiamo prodotto una dichiarazione sulle questioni chiave che riteniamo il prossimo Parlamento dovrà considerare se desidera essere in linea con gli interessi dei consumatori, i loro elettori.

Sull'economia:

  • Utilizzare la tecnologia e l’innovazione per stimolare la crescita economica. È solo alimentando un sistema in cui i consumatori e le imprese hanno la possibilità di scegliere che l’economia del Regno Unito può raggiungere la concorrenza e aspirare nuovamente alla prosperità.
  • Incoraggiare la produttività piuttosto che pianificare la stagnazione. Il vincitore del premio della Royal Statistics Society Statistica britannica del decennio per la fine degli anni 2010 era di 0,3%, indicando la crescita annuale della produttività del Regno Unito a partire dalla crisi finanziaria del 2008. Questa tendenza desolante è destinata a continuare quest’anno con a misero 0,1%. Per sbloccare salari più alti, innalzare il tenore di vita e raggiungere più abbondanza per tutti, dobbiamo tornare a una mentalità di crescita.  
  • Per liberare la produttività, chiarire il sistema fiscale eliminando le imposte che scoraggiano gli investimenti. Adottare un atteggiamento di innovazione senza autorizzazione piuttosto che principio precauzionale, e porre fine alla disastrosa tentazione del governo di scegliere vincitori e vinti economici. 
  • Opporsi a qualsiasi piano per una valuta digitale della Banca centrale (CBDC), che violerebbe la privacy finanziaria e garantirebbe un controllo normativo economico eccessivo sui cittadini

Sulla politica abitativa:

  • Costruisci più case. L’attuale situazione dell’offerta immobiliare è insostenibile. 
  • Il governo non dovrebbe prendere in considerazione un tetto agli affitti a causa della sua inefficienza economica. 
  • Allentare le restrizioni sui permessi e consentire la costruzione di più case in prossimità delle stazioni dei treni e della metropolitana e in altri luoghi desiderabili.
  • Semplificare le restrizioni di zonizzazione della “cintura verde” al fine di rimuovere i terreni brulli e non edificati.

Sui sistemi sanitari

  • Studiare le esperienze di altri sistemi sanitari europei per comprendere la differenza significativa tra fornitura sanitaria e copertura sanitaria. Solo allora il Regno Unito potrà superare la semplicistica dicotomia tra pubblico e privato che ha ostacolato lo sviluppo del Servizio sanitario nazionale.
  • Scatenare l’innovazione e la tecnologia medica, come la telemedicina, l’intelligenza artificiale e nuove attrezzature per contribuire a ridurre le liste d’attesa del sistema sanitario nazionale consentendo l’armonizzazione normativa con altri paesi e sistemi (vedi la rapida integrazione dei farmaci per la fibrosi cistica come Kaftrio come modello) e incentivando l’iniziativa politico-imprenditoriale (cfr modello di lancio della vaccinazione pandemica).

Sulla politica agricola: 

  • Riconsiderare il “rewilding” e altri disincentivi agli agricoltori per produrre il cibo di cui abbiamo bisogno.
  • Basarsi sulla tecnologia genetica come il Precision Breeding Act, consentendo ragionevolmente l’adozione futura di nuove tecniche genomiche (NGT) in agricoltura. 

Sulla tecnologia:

  • Promuovere e proteggere i diritti di proprietà intellettuale per incoraggiare gli investimenti tecnologici e lo sviluppo nel Regno Unito Gli innovatori andranno dove le loro idee non vengono rubate così facilmente.
  • La “neutralità tecnologica” deve essere il principio guida della politica energetica.
  • Il governo dovrebbe incoraggiare l’energia nucleare accelerando il completamento del reattore Hinkley Point C e di altri progetti simili, sostenuti dai progressi tecnologici nel campo delle energie rinnovabili e sostenibili. Possiamo farlo senza aumentare le tasse sul carburante o impedire future licenze di trivellazione petrolifera. 

Sullo stile di vita:

  • Incoraggiare la vita notturna estendendo le licenze e consentendo alle imprese di restare aperte finché i loro interessi lo consentono. Dovremmo ritornare al quadro della legge sulle licenze del 2003 e allontanarci dallo status quo odierno, che non ha consentito a quasi nessun locale di rimanere aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. 
  • Secondo il CCC Indice della vita notturna, 73% dei consumatori londinesi affermano che è più rischioso viaggiare di notte; 48% degli intervistati erano donne che avevano smesso di viaggiare dopo una determinata ora per motivi di sicurezza. Aiuta i consumatori a sentirsi sicuri estendendo il trasporto notturno a 24 ore. 
  • Ridurre le tasse sulla birra per consentire ai pub di sopravvivere e prosperare nell’attuale clima economico. Rendiamo più semplice il successo nel Regno Unito.
  • Stop alle restrizioni arbitrarie sulla promozione di prodotti dichiarati ricchi di grassi, sale e zucchero (HFSS).
  • Tagliare la tassa sull’industria delle bevande analcoliche.
  • Il CCC è contrario alla reintroduzione della legge sul tabacco e sui vaporizzatori. Il governo dovrebbe sostenere i metodi di riduzione dei danni del tabacco e sostenere i fumatori nel loro sforzo di passare a prodotti meno dannosi, invece di criminalizzarli del tutto.

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