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Il Regno Unito non dovrebbe copiare le politiche dello Stato tata della Nuova Zelanda

Londra, 3 ottobre 2023 — Fred Roeder, amministratore delegato del Consumer Choice Center, condanna fermamente la recente proposta del primo ministro britannico Rishi Sunak di introdurre un divieto generazionale di fumare, come riportato da The Guardian. Il divieto, insieme a un divieto generale sui vaporizzatori usa e getta, è un passo regressivo che minaccia di alimentare il mercato nero e di violare il diritto dei fumatori adulti di fare le proprie scelte informate.

Il Regno Unito è da tempo un sostenitore di politiche basate sull’evidenza, in particolare nel campo della riduzione del danno da tabacco. Tuttavia, la proposta di divieto generazionale delle sigarette, combinata con il divieto dei vaporizzatori usa e getta, segna un allontanamento da questo approccio pragmatico. Privando gli adulti del diritto di scegliere come consumare nicotina, queste misure rischiano di spingere milioni di consumatori verso alternative non regolamentate e non sicure, minando così gli obiettivi di salute pubblica.

Roeder sottolinea che i tassi di fumo nel Regno Unito sono costantemente diminuiti grazie ad una strategia globale che abbraccia politiche di riduzione del danno. Promuovendo alternative come le sigarette elettroniche e altri prodotti a rischio ridotto, il Regno Unito ha incoraggiato con successo i fumatori ad abbandonare le tradizionali sigarette combustibili. Questo approccio non solo ha ridotto i danni associati al fumo, ma ha anche rispettato l'autonomia e la responsabilità personale dei consumatori adulti.

La proposta di divieto generazionale di fumare e di divieto dei vaporizzatori usa e getta non è solo una politica sbagliata ma anche un potenziale vantaggio per il mercato nero. Storicamente il proibizionismo ha dimostrato di favorire la creazione di mercati illegali, portando a prodotti non regolamentati e pericolosi. Questa mossa rischia di annullare i progressi compiuti nella riduzione dei tassi di fumo e potrebbe persino esacerbare proprio i problemi che cerca di risolvere.

Roeder esorta il governo del Regno Unito a riconsiderare il proprio approccio e a concentrarsi invece su politiche basate sull’evidenza che rispettino la libertà individuale e sostengano iniziative di riduzione del danno. Il Consumer Choice Center invita il Primo Ministro Rishi Sunak e il governo a impegnarsi in un dialogo significativo con esperti, parti interessate e pubblico per sviluppare politiche che bilancino gli obiettivi di salute pubblica con le libertà individuali.

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