Il Consumer Choice Center Malaysia, tramite il suo rappresentante, Tarmizi Anuwar, ha messo in discussione la decisione del governo di implementare le linee guida sui prezzi di riferimento per i servizi di corriere, entrate in vigore il 1° dicembre 2024, in base alle quali le consegne inferiori a 2 kg vedranno un aumento delle tariffe da RM4,00 a RM5,00.
Il Vice Ministro delle Comunicazioni, Teo Nie Ching, ha recentemente dichiarato che queste linee guida non sono obbligatorie e servono solo come riferimento per il settore. Tuttavia, Tarmizi sostiene che, pur non essendo giuridicamente vincolanti, tali linee guida danneggiano comunque il mercato e i consumatori. "Sebbene il governo affermi che si tratti solo di linee guida e non di una direttiva obbligatoria, i corrieri possono utilizzare questi prezzi raccomandati per giustificare l'aumento delle tariffe dei loro servizi. Ciò peserà sui consumatori, in particolare sulle piccole imprese e sui venditori online che fanno affidamento su costi di spedizione competitivi", ha affermato Tarmizi.
Ha inoltre sottolineato che questa mossa riduce la concorrenza sul mercato, poiché le società di corriere non saranno più incentivate a offrire prezzi più bassi per attrarre clienti. Ciò priva i consumatori dell'opportunità di accedere a servizi più economici e ha un impatto negativo sulla crescita del mercato.
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