Solo una frazione degli europei investe in azioni, allors che le città americane non sono molto più suscettibili di prendere parti da società presenti sui mercati finanziari. L'Union européenne potrebbe apportare cambiamenti normativi strategici per migliorare la situazione.
Avec des taux d'intérêt historiquement bas, gli Europeens riguardont leurs comptes d'épargne avec une frustration justifiée. Nombreux investitori se tournent vers les matières premières tels que l'or ou l'argent, en particulier en période d'incertitude économique. Ceci dit, l'achat de quelques onces d'or ne peut pas faire grand chose pour améliorer l'épargne des européens. A paragone, le azioni, malgrado il loro interesse evidente per fare fruttificare un capitale, non presentano aujourd'hui pas un grande attratto per i consumatori europei. Les raisons de cette situation ne sont pas d'ordre culturel.
Moins de 15% des Européens (generalmente moins de 1% en Europe centrale et orientale, 15% en Allemagne et jusqu'à 40% aux Pays-Bas) investissent directement ou indirectement dans les actions. In revanche, proprio la moitié des ménages américains possèdent des actions directement ou par l'intermédiaire de fonds, la plupart du temps dans il quadro di un fidanzamento a lungo termine.
L'une des raisons è l'estrema complessità della collaborazione tra i diversi servizi finanziari degli Stati europei. Une situation qui n'existe pas entre les Etats américains.
L'indice S&P 500 a connu une croissance annuelle moyenne de 8% ces X dernières années. La maggior parte degli europei non può ricevere tel rendimenti annuali. Ceux-ci permettent de doubler leur investissement tous les neuf ans. Les effets composés de cette situation sont encore plus importants. Se una persona di 29 anni investe 40.000 euro in azioni a un tasso di rendimento annuale, dispone di 640.000 euro a 65 anni e cela non include anche le iniezioni di liquidità supplementari (i dividendi) sul conto di investimento .
Nella comprensione della moyenne des Europeens, l'achat d'actions è riservato a un'élite finanziaria o a individui in possesso di fortune e grandi imprese. In realtà, tutte le classi della popolazione possono avere la loro parte nell'economia mondiale e garantirle un sostentamento a lungo termine, se nous allégeons les charges qui pèsent sur lorsqu'ils achètent des actions.
Al posto di propager la peur, les législateurs et les régulateurs devraient incoraggiano i piccoli investimenti privati e forniscono informazioni ai consumatori. Pendant trop longtemps, le placement boursier a été connoté de manière negative. Ce n'est malheureusement que par des emissions populaires telles que Shark Tank et Dragon's Den que les citoyens découvrent l'attrait de l'investissement.
La direttiva sui marchi di strumenti finanziari (MiFID) dell'Unione europea è in corso di revisione. I legislatori devraient approfittano della situazione per facilitare l'investimento privato e non le rendono più difficile l'accesso alla ragione dei nuovi cambiamenti regolamentari. I legislatori devono creare un vero e proprio mercato unico per gli investimenti in azioni e abbattere le barriere per le imprese che propongono azioni e fondi négociés in borsa (ETF).
Historiquement, les performance des marchés boursiers ont été supérieures à celles des autres types de systèmes d'épargne. À l'heure actuelle, solo une petite partie des Europeens beneficie d'une croissance à un chiffre sur leur épargneretraite. I decisori politici europei devono creare una cultura di cittadini-azionisti grazie a una regolamentazione intelligente e cesser di denigrare i mercati finanziari, perché possono apportare ricchezze a gran parte degli abitanti europei.
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