In quanto potenza economica e finanziaria globale con status di egemonia militare e alle prese con crescenti sfide provenienti dall'Oriente, gli Stati Uniti si trovano di fronte a un'opportunità unica per dimostrare la propria forza e influenza. In qualità di leader tecnologico in carica con mercati e capitali fiorenti, gli Stati Uniti devono garantire che le loro politiche continuino a essere coerenti con i propri valori, garantendo al contempo l'autonomia e la struttura di supporto necessarie per arricchire il proprio popolo e contribuire alla prosperità globale.
Innovazione senza permessi
Gli Stati Uniti devono impegnarsi a rafforzare i propri mercati e gli innovatori promuovendo l'innovazione senza autorizzazione. Nell'ultimo mezzo secolo, le invenzioni e le tecnologie di maggior impatto sviluppate sul territorio americano sono emerse dal basso, mentre imprenditori e industriali auto-massimizzanti hanno gareggiato per soddisfare la domanda dei consumatori, assumere talenti e fornire beni e servizi necessari in tutto il mondo. Questo status quo ha prodotto dividendi per la sicurezza e la forza americana, consentendo al Paese di diventare molto più agile e adattabile, evitando al contempo le insidie del comando e controllo centralizzato praticato in Cina.
Consentire per decenni la crescita senza precedenti di Internet attraverso una regolamentazione superficiale ha portato gli Stati Uniti a stabilire standard globali per la tecnologia e l'innovazione. Di conseguenza, norme e regolamenti sono emersi nel tempo anziché essere imposti dall'alto, offrendo agli innovatori ampio spazio e possibilità per sviluppare sia l'hardware che il software su cui i consumatori hanno imparato a fare affidamento. Dobbiamo evitare approcci normativi dall'alto verso il basso sull'intelligenza artificiale e altre tecnologie, come quelli sperimentati negli stati democratici, che non farebbero altro che ostacolare la nostra crescita.
Evitando il principio di precauzione, che ostacola troppo l’innovazione e la crescita sul continente europeo e altrove, gli Stati Uniti hanno adottato un sistema che premia il rischio e punisce gli insuccessi attraverso meccanismi di mercato piuttosto che attraverso obblighi burocratici. Questo sistema unico, abbinato a mercati dei capitali solidi, uno stato di diritto stabile e la tutela della proprietà intellettuale, ha reso gli Stati Uniti il trampolino di lancio ideale per attività creative che hanno generato enormi quantità di ricchezza e opportunità.
Nei settori dell'intelligenza artificiale, di Bitcoin e delle criptovalute, della tecnologia finanziaria, della produzione avanzata e della robotica, gli Stati Uniti possono mantenere il loro vantaggio globale su avversari e concorrenti aderendo all'innovazione senza autorizzazione.
Supremazia energetica
In quanto nazione dotata di vaste risorse naturali, gli Stati Uniti devono continuare a consentire lo sviluppo di progetti energetici di ogni tipo per continuare ad alimentare le reti elettriche, ma anche per alimentare la prossima generazione di data center, trasporti e industria.
Un'energia accessibile e abbondante sarà una forza dominante nel liberare risorse, tempo e ricchezza affinché la crescita economica e tecnologica rimanga competitiva, oltre a garantire il più elevato tenore di vita richiesto dalla popolazione americana. Per i data center e gli hub informatici, energia a basso costo sarà necessario per mantenere un vantaggio.
Pur mantenendo gli standard ambientali, rimuovendo burocrazia Per quanto riguarda i gasdotti, l'estrazione di gas naturale, l'eolico offshore e l'energia nucleare, la strategia dovrà essere considerata onnicomprensiva per mantenere la supremazia e il predominio energetico del Paese. Le infrastrutture obsolete dovranno essere sostituite e i sistemi normativi dovranno essere semplificati.
Liberato dal fluttuazioni del mercato petrolifero globale al di fuori del controllo americano, massimizzare il surplus energetico prodotto a livello nazionale e fornito alle nazioni alleate garantirà che le aziende possano rimanere competitive e mantenere bassi i prezzi, mantenendo la forza relativa del dollaro come valuta di riserva mondiale e dando agli investitori globali ancora più motivi per investire i propri fondi nel settore tecnologico in crescita negli Stati Uniti.
Evitare di scegliere vincitori e vinti
Sebbene gli Stati Uniti siano pronti a sviluppare soluzioni tecnologiche per il mondo, c'è una crescente movimento antitrust nella politica interna che potrebbe danneggiare gli sforzi imprenditoriali volti a generare valore. Il predominio di Big Tech ha unito alcuni elementi delle coalizioni politiche di destra e di sinistra, intenzionati a ridimensionare queste aziende, ma ridimensionare i nostri campioni nazionali in un momento di crescente concorrenza globale non sarebbe saggio.
Sebbene vi siano molte discussioni sulla concentrazione del mercato, se ad alcune aziende dovrebbe essere consentito di fondersi o acquistarne altre, o se dovrebbero essere ideate politiche per imporre una maggiore concorrenza con la forza, dovremmo tornare al principio dominante della benessere dei consumatori come stella polare per la politica della concorrenza e antitrust. rottura obbligatoria e il controllo della concorrenza su aziende come Google, Meta, Nvidia o OpenAI potrebbe unire alcune fazioni ideologiche, ma non servirebbe ad altro che a consentire al governo di scegliere vincitori o vinti per ragioni che vanno oltre il benessere dei consumatori. Questo, a sua volta, priverebbe le startup di capitali e opportunità sostenute da queste aziende, sia direttamente dai loro investitori, sia da coloro che hanno trasferito le proprie competenze ad altre aziende per competere. Allo stesso tempo, gli Stati Uniti dovrebbero evitare costosi piani di welfare aziendale che potrebbe servire a sostenere entità inefficienti escludendo al contempo nuovi arrivati altrimenti talentuosi, per non parlare del fatto che potrebbero sprecare soldi buoni per quelli cattivi.
Con una politica di concorrenza forte che consenta ai consumatori e al mercato di decidere vincitori e vinti, anziché a legislatori, avvocati e giudici, gli Stati Uniti possono garantire un campo competitivo che porterà innovazione tecnologica a vantaggio di tutti i consumatori.
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