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Il piano di Biden sui “diritti di marcia” danneggerà l’innovazione americana negli anni a venire

Washington, DC – Today, il gruppo globale di difesa dei consumatori Centro di scelta dei consumatori lanciato a primer politico evidenziando la necessità di una politica ponderata riguardo all’uso di “diritti di marcia” andando avanti. I diritti di marzo sono un meccanismo legale raramente invocato che consente al governo di sostituire i brevetti esistenti e sottoutilizzati e di ridistribuire le licenze per le nuove invenzioni. 

Come l'amministrazione Biden prevede un’espansione senza precedenti dell’applicazione dei diritti di marcia ai sensi del Bayh-Dole Act del 1980, esistono legittime preoccupazioni circa le potenziali ripercussioni sull’accesso dei consumatori a prodotti innovativi.

Elisabetta Hicks, analista degli affari statunitensi presso il Consumer Choice Center e coautore del manuale, spiega:

“Il desiderio dichiarato dell'amministrazione Biden di utilizzare i diritti di marcia come meccanismo per abbassare i prezzi dei farmaci è un'enorme deviazione dalla norma. Il March-In dovrebbe riguardare standard di sicurezza o preoccupazioni di sicurezza nazionale, il che appare puramente politico”.

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L’eccessiva zelante richiesta di diritti di ingresso eroderebbe i diritti di proprietà intellettuale poiché la protezione dei brevetti diventa una cosa meno certa per gli imprenditori. Ciò minaccerebbe la vitalità dell’imprenditorialità in numerosi settori e ridurrebbe il numero di invenzioni immesse sul mercato per consumatori e pazienti.

“Gli innovatori potrebbero limitare i loro investimenti in ricerca e sviluppo (R&S) se la loro proprietà intellettuale diventa vulnerabile”. Hicks continuò, “La Cina sta raggiungendo gli Stati Uniti con la sua quota di 22% di ricerca e sviluppo globale, e il tasso di crescita di Pechino è quasi il doppio di quello degli Stati Uniti. Ciò significa che la leadership degli Stati Uniti nella ricerca e sviluppo è in pericolo. Questo non aiuterà.

Il Consumer Choice Center fortemente scoraggia pensare alla stagione elettorale che potrebbe ostacolare e potenzialmente congelare l’innovazione per gli anni a venire. I politici dovrebbero concentrarsi sulla promozione di un ambiente favorevole all’imprenditorialità e agli investimenti privati.

“L’amministrazione Biden rischia di mandare in frantumi 40 anni di precedenti in cui i diritti di marcia non sono stati abusati in questo modo. Sarebbe l’apertura di un vaso di Pandora sul diritto dei brevetti, e questo non è qualcosa che gli innovatori possono tollerare”, ha concluso Hicks.

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Per richieste di interviste e ulteriori commenti, contattare: 

Stefano Kent
Direttore dei media
stephen@consumerchoicecenter.org


Informazioni sul Consumer Choice Center:

Il Consumer Choice Center è un'organizzazione senza scopo di lucro dedicata alla difesa dei diritti dei consumatori in tutto il mondo. La nostra missione è promuovere la libertà di scelta, una sana concorrenza e politiche basate sull’evidenza a vantaggio dei consumatori. Lavoriamo per garantire che i consumatori abbiano accesso a una varietà di prodotti e servizi di qualità e possano prendere decisioni informate sul proprio stile di vita e sui propri consumi. www.consumerchoicecenter.org

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