CONTATTO:
Frederik Roeder
Consigliere delegato
Centro di scelta dei consumatori
8. Febbraio 2018
Sondaggio: i consumatori dicono criptovaluta, Bitcoin e Blockchain "senza mani".
BERLINO, DE – In un sondaggio online su Twitter condotto dal Consumer Choice Center, l'85% degli intervistati afferma di non volere che i governi rallentino l'innovazione dei consumatori mettendo al bando le criptovalute e le attività blockchain.
Pur non essendo un sondaggio scientifico, il sondaggio indica che dovrebbe essere applicato un regime normativo liberale nei confronti delle criptovalute e delle attività Blockchain e non dovrebbe essere adottata una nuova legislazione volta a rallentare l'innovazione.
Frederik Roeder, amministratore delegato del Consumer Choice Center (CCC), ha affermato che questo dovrebbe essere un segnale positivo per i governi.
"Ciò evidenzia la preoccupazione dei consumatori e degli innovatori sul fatto che governi come Stati Uniti, Canada o paesi dell'Unione Europea implementeranno normative soffocanti nella sfera di Bitcoin, criptovalute e aziende interessate alla Blockchain.
“Le criptovalute rappresentano una nuova innovazione nella loro infanzia che potrebbe avere un impatto positivo travolgente per milioni di consumatori. Un buon approccio da parte dei governi è quello di consentire a questo settore di svilupparsi e ai consumatori di scegliere le soluzioni migliori piuttosto che redigere una nuova legislazione che potrebbe potenzialmente danneggiare le innovazioni future ", ha affermato Roeder.
*** L'amministratore delegato di CCC, Frederik Roeder, è disponibile a parlare con i media accreditati sulle normative dei consumatori e sulle questioni relative alle scelte dei consumatori. Si prega di inviare richieste ai media QUI.***
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Il CCC rappresenta i consumatori in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Monitoriamo da vicino le tendenze normative a Ottawa, Washington, Bruxelles, Ginevra e altri punti caldi della regolamentazione e informiamo e attiviamo i consumatori a lottare per #ConsumerChoice. Ulteriori informazioni su consumerchoicecenter.org.