Autore: Consumer Choice Center

Quelles sont les 10 meilleures gares en Europe ?

Il Consumer Choice Center è entrato nella top 10 delle migliori gare ferroviarie per i passeggeri, secondo il modello dell'European Consumer Airport Index. Et petit index : aucune des gares du classiment n'est française…

«Le voyage en train occupa un ruolo de plus en plus importante in Europa ces dernières années. I legislatori e i consumatori si orientano verso il treno comme moyen per ridurre le emissioni di carbone. Tandis qu'au Consumer Choice Center, soutenons le choix de la neutralité carbone, nous profitons de cet intérêt grandissant pour les voyages de longue distance en train pour montrer quelles sont les gares les plus accueillantes pour les voyageurs. »

C'è anche il Consumer Choice Center (CCC), un collettivo indipendente di difesa dei consumatori creato nel 2017, presente nella classifica delle migliori gare ferroviarie d'Europa.


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Cosa rende le stazioni ferroviarie tedesche tra le migliori in Europa?

Cinque stazioni ferroviarie in Germania hanno conquistato un posto tra i primi 10 in una classifica a livello europeo. Ma altri non se la sono cavata così bene.

La stazione principale della Germania è Leipzig Hauptbahnhof, secondo una classifica dei migliori snodi ferroviari d'Europa.

Il Consumer Choice Center (CCC) ha esaminato le 50 stazioni ferroviarie più grandi d'Europa e le ha classificate in termini di esperienza dei passeggeri, in base a un mix di fattori che vanno dall'affollamento dei binari e dall'accessibilità al numero di destinazioni e alla pulizia. I giudici hanno incoronato St. Pancras International a Londra come migliore stazione ferroviaria d'Europa. Seguì Zurigo e la stazione centrale di Lipsia prese il terzo posto, diventando così la prima della Germania.

Roma Termini in Italia conquista il quarto quarto posto, mentre Monaco di Baviera ha preso la quinta posizione.

Con Lipsia (3), Monaco (5), Amburgo (6), Berlino (6) e Francoforte (9), metà delle prime 10 stazioni ferroviarie europee ha sede in Germania.

Tutti brillano grazie al basso numero di giorni di sciopero, diverse destinazioni, accessibilità per i passeggeri su sedia a rotelle e diverse offerte di cibo e shopping, secondo il CCC.

L'indice delle stazioni ferroviarie europee presenta principalmente stazioni ferroviarie del nord Europa nella top 10. Roma Termini e Milano Centrale sono le uniche due stazioni ferroviarie dell'Europa meridionale tra le stazioni meglio classificate e Mosca Kazansky è l'unica stazione ferroviaria dell'Europa orientale nella top 10.


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Estaciones de ferrocarril: estas estaciones alemanas se encuentran entre las mejores de Europa

eAlemania se considera en realidad el país de los automovilistas, los ferrocarriles se utilizan principalmente para regañar. Deberías echar un vistazo mentre spera il tren retrasado.

Perché anche le stazioni di treno in Alemania in realtà sono solo un viaggio, secondo il centro internazionale di protezione dei consumatori Consumer Choice Center (CCC). Cinco stazioni alemanas de tráfico de larga distanza llegan a uno de los primeros diez lugares en las 50 mejores staciones de tren de Europa.

I valutatori di CCC esaminano molti criteri diversi: además del número de pasajeros y la cuestión de en qué plataformas se dividieron los pasajeros, el número de conexiones nacionales e internacionales en la estación rispettiva desempeñó un papel.

Ma anche acceso senza sbarre per gli utenti delle scale di passaggio, gli ascensori, la quantità di fermate e ristoranti nella stazione, la pulizia, la connessione al trasporto pubblico, i saloni per i passanti di prima classe, la segnalazione dei cammini e la quantità di giorni en que hubo una huelga fueron incluidos en la evaluación.

Il ganador general era la stazione di St. Pancras de Londres davanti alla stazione centrale di Zurigo. Il terzo lugar è seguito dalla estación principal de trenes de Leipzig, il primo rappresentante di Alemán. I tre primi ganadores ricevono le migliori valutazioni in tutte le categorie. La razón por la quale la estación de tren sajona tuvo que renunciar al final de Londres y la estación suiza se debe principalmente al pequeño número de conexiones internacionales que se ofrecen desde Leipzig.

Aquí, Zurigo e Londra possono annotare con diez destinazioni all'estero, mentre solo a Lipsia c'è una connessione internazionale secondo la valutazione. Hay 51 destinazioni di viaggio all'interno dell'Alemania a los que se puede llegar desde Leipzig, en esta categoría la estación sajona solo tiene que rendirse a la Gare de Lyon en París, che include anche 55 destinazioni nacionales.

Senza embargo, non è sufficiente che la stazione ferroviaria di Parigi abbia una classificazione superiore. Dopo tutto, termina nel mezzo della classificazione, mentre la maggior parte delle altre stazioni della Francia si trova nella parte inferiore del campo. Esto se debe principalmente a la gran cantidad de días de huelga en los que el tren no salió.

Los francesi en huelga vienen qui por hasta 118 días, casi un tercio del año. A Lipsia e nelle altre stazioni di tren alemanas, fue un buen 100 días menos a los 16 días.

Además de Leipzig, la estación central de Múnich se si trova anche tra le prime cinque classifiche. Senza embargo, questo deve sorprendere molti passanti che salgono regolarmente dalla stazione nella capitale bávara; después de todo, anche Deutsche Bahn ha scoperto che la stazione del treno di Monaco è stata tanto rivista che la metà di essa si è arrancata per dar passo a un nuovo edificio molto più attraente.

Sin embargo, debido a su ubicación, Múnich puede también también presumir de conexiones internacionales de primer nivel, desde aquí se llega a 14 destinazionis internacionales, solo 15 en Utrecht, Holanda, son aún más.

Monaco è chiaramente rezagado en cuanto a la cantidad de tiendas en la estación, el jurado solo tiene ocho tiendas aquí, lo que también debería deberse a la renovación. Hay alrededor de diez veces más tiendas en las staciones de tren en los primeros tres lugares. En términos de limpieza, Munich recibe solo deducciones menores con el 95 por ciento, ma Lipsia e Zurigo pudieron mostrar una calificación del 100 por ciento.

Essen tiene la estación de tren más sucia

Senza embargo, tutte le stazioni di tren alemanas non si incontrano tra le migliori classificazioni. Si bien además de Leipzig y Múnich, Hamburgo (sexto lugar), Berlín (séptimo lugar) y Frankfurt am Main (noveno lugar) se encuentran entre los diez primeros, Essen ha una posición negativa superior.

La stazione con il rango 25 si trova esattamente nel mezzo del campo, ma nella categoria della pulizia, la stazione di Essen con un 60 per cento solo ha registrato la peor calificación delle 50 stazioni. Los valutatori ovviamente lo percibieron como particularmente sucio.

Según l'associazione di pasajeros Pro Bahn, non è una coincidenza: ha varias estaciones de tren sucias en el oeste de la república. “La qualità delle stazioni ferroviarie in Germania è aumentata considerevolmente negli ultimi 15 anni”, ha detto il presidente onorario della Pro Bahn, Karl-Peter Naumann. “Muchas estaciones de tren han mejorado, ma no todas”.

Il governo federale e le ferrovie hanno deciso un programma di inversione al valore di 86 milioni di euro. Entre otras cosas, se pretende modernizzare las estaciones de tren en ruinas y renovar 2.000 puentes ferroviarios.

Diese deutschen Bahnhöfe gehören zu den besten Europas

Die Bahn hat in Deutschland keinen guten Ruf, doch die Stationen liegen laut einem internationalen Vergleich in Europas Spitzengruppe. Gleich fünf Bahnhöfe aus der Bundesrepublik sind in den Top Ten. Der Sieger kommt jedoch aus einem anderen Land.

Eigentlich gilt Deutschland als Land der Autofahrer, über die Bahn wird überwiegend geschimpft. Dabei sollte man sich, während man auf den verspäteten Zug wartet, wohl einfach mal umschauen.

Denn schon die Bahnhöfe in Deutschland sind laut der internationalen Verbraucherschutz-Organisation Consumer Choice Center (CCC) eigentlich eine Reise wert. Gleich fünf deutsche Fernverkehrsstationen schaffen es auf einen der ersten zehn Plätze der 50 besten Bahnhöfe Europas.

Die Tester vom CCC haben viele unterschiedliche Kriterien untersucht: Neben der Passagierzahl und der Frage, auf wie viel Bahnsteige sich die Fahrgäste verteilen, spielte vor allem die Zahl der nationalen und internationalen Verbindungen der jeweiligen Station eine Rolle.

Aber auch der barrierefreie Zugang für Rollstuhlfahrer, Aufzüge, die Zahl der Geschäfte und Restaurants im Bahnhof, die Sauberkeit, die Anbindung an den öffentlichen Nahverkehr, Lounges für Passagiere der ersten Klasse, die Ausschilderung von Wegen und die Zahl von Tagen, an denen gestreikt wurde , flossen in die Bewertung ein.

Gesamtsieger wurde der Londoner Bahnhof St. Pancras vor dem Zentralbahnhof a Zurigo. Auf Platz drei folgt dann mit dem Leipziger Hauptbahnhof der erste deutsche Vertreter. Die drei Erstplatzierten erhalten in fast allen Kategorien Bestnoten. Dass der sächsische Bahnhof sich am Ende der Londoner und der Schweizer Station geschlagen geben musste, liegt vor allem an der geringen Zahl von internationalen Verbindungen, die von Leipzig aus angeboten werden.

Hier können Zürich und London mit jeweils zehn Zielen im Ausland punkten, während es in Leipzig laut der Auswertung nur eine internationale Verbindung gibt. Dafür gibt es 51 Reiseziele innerhalb Deutschlands, die sich von Leipzig aus erreichen lassen, in dieser Kategorie muss sich die sächsische Station nur dem Pariser Gare de Lyon geschlagen geben, der sogar auf 55 inländische Ziele kommt.

Für eine Top-Platzierung reicht es für den Pariser Bahnhof trotzdem nicht. Immerhin landet er in Mittelfeld des Rankings, während die meisten anderen Stationen aus Frankreich sich ganz am Ende des Feldes finden. Das liegt vor allem an der hohen Zahl von Streiktagen, an denen die Bahn nicht abfuhr.

Die streiklustigen Franzosen kommen hier auf bis zu 118 Tage – knapp ein Drittel des Jahres. A Lipsia und auf den anderen deutschen Bahnhöfen waren es mit 16 Tagen gut 100 Tage weniger.

Neben Leipzig schaffte è auch der Münchner Hauptbahnhof in die Top fünf der Rangliste. Das dürfte allerdings viele Passagiere überraschen, die regelmäßig von der Station in der bayerischen Landeshauptstadt abfahren – schließlich befand selbst die Deutsche Bahn den Münchner Bahnhof für so überholungsbedürftig, dass er derzeit zur Hälfte weggerissen wird, um Platz für einen deutlich masprezuchenderbau.

München kann jedoch auch durch seine Lage einen Spitzenwert bei den internationalen Verbindungen aufweisen, 14 Auslandsziele werden von hier angefahren, nur im niederländischen Utrecht sind es mit 15 noch mehr.

Deutlich abgeschlagen ist München bei der Zahl der Geschäfte im Bahnhof, hier kommt die Jury nur auf acht Shops, was auch dem Umbau geschuldet sein dürfte. In tana Bahnhöfen auf den ersten drei Plätzen gibt es etwa zehn Mal so viele Läden. Bei der Sauberkeit erhält München mit 95 Prozent zwar nur geringe Abzüge, Leipzig e Zürich konnten hier allerdings eine 100-Prozent-Bewertung vorweisen.

Essen hat den schmutzigsten Bahnhof

Allerdings sind längst nicht alle deutschen Bahnhöfe unter den Top-Platzierungen. Während neben Leipzig und München auch Hamburg (Platz 6), Berlin (Platz 7) und Frankfurt am Main (Platz 9) unter den ersten zehn sind, belegt Essen einen negativen Spitzenplatz.

Zwar liegt der Bahnhof mit Rang 25 genau in der Mitte des Feldes, doch in der Kategorie Sauberkeit erreicht die Essener Station mit 60 Prozent nur die schlechteste Bewertung aller 50 Bahnhöfe. Die Tester haben ihn offensichtlich als besonders schmuddelig wahrgenommen.

Das ist laut dem Fahrgastverband Pro Bahn kein Zufall: Gerade im Westen der Republik gebe es mehrere schmutzige Bahnhöfe. „In den letzten 15 Jahren ist die Qualität der Bahnhöfe in Deutschland im Mittel stark gestiegen“, sagt der Ehrenvorsitzende von Pro Bahn, Karl-Peter Naumann. „Viele Bahnhöfe sind besser geworden, aber nicht alle.“

Vor allem im Westen gebe es zum Beispiel mit Duisburg und Düsseldorf noch viele recht dreckige Stationen. Naumann teilt die Einschätzung von CCC, dass Leipzig einen besonders ansprechenden Bahnhof hat. „Das ist ein Riesenbauwerk, das man mit einem Einkaufszentrum kombiniert hat“, schwärmt er. Gerade die Einkaufsmöglichkeiten, die oft entstanden seien, indem man auch externe Investoren in die Bahnhöfe geholt habe, hätten zu einer deutlichen Aufwertung geführt.

Allerdings kann Naumann auch nachvollziehen, dass vor allem auch der Züricher Bahnhof noch vor den deutschen Konkurrenten gelandet ist. „In der Schweiz ist alles toll“, sagt der Fahrgastvertreter. "Zürich hat Moderne und eine klassische Bahnhofshalle miteinander verbunden, man kann fantastisch einkaufen und es gibt auch noch ein klassisches Bahnhofsrestaurant."

Doch auch außerhalb der großen Stationen in Metropolen gebe es viele sehenswerte Bahnhöfe. Così hätten in manchen Städten Bürger in Eigenregie das Aufhübschen der Stationen übernommen und sie zu sogenannten Bürgerbahnhöfen gemacht.

Naumanns persönlicher Lieblingsbahnhof liegt übrigens auch im Westen der Republik: „Wann immer möglich, versuche ich in Münster umzusteigen, der ist nicht nur sehr hübsch und sauber, dort gibt es auch eine hervorragende Konditorei.“


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Hauptbahnhof auf Platz 3 in Europa

Lipsia – Wie sieht es auf den 50 größten Bahnhöfen Europas mit Komfort und Nutzerfreundlichkeit aus? Dieser Frage ist die Verbraucherorganisation „Consumer Choice Center“ nachgegangen und hat jetzt den ersten „europäischen Bahnhofs-Index“ (Indice delle stazioni ferroviarie europee) veröffentlicht.

Der Leipziger Hauptbahnhof landete dabei auf Platz 3 – hinter St. Pancras Station in London und dem Hauptbahnhof Zürich und gefolgt von Rom, München, Hamburg, Berlin, Mailand und Frankfurt.

Laut Fred Roeder del Consumer Choice Center ha parlato di Punkte für viele Direktverbindungen, Rollstuhl-Freundlichkeit, Einkaufsmöglichkeiten und Restaurants im Bahnhof. Ferner zählten unterdurchschnittlich viele Streiktage und eine gute Anbindung an Ridesharing-Angebote.

Roeder: „Wir hoffen, dass dieses Ranking auch Bahnhöfen hilft zu verstehen, wo noch nachgebessert werden muss.“


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Die zehn besten Bahnhöfe Europas gekürt – allein fünf davon in Deutschland

Der “Europäische Bahnhof Index” wurde veröffentlicht. Dieser bewertet die 50 größten Bahnhöfe Europas in puncto Passagierfreundlichkeit.

“Passagieren den höchsten Komfort anbieten” – beste Bahnhöfe Europas

“Wie alle Reisenden wissen, kann es an vielen Bahnhöfen zu Hauptreisezeiten echt eng und unangenehm werden“, erklärte Fred Roeder, Geschäftsführer des Consumer Choice Center. “Wir wollen zeigen, welche europäischen Bahnhöfe Passagieren* den höchsten Komfort anbieten. Dazu haben wir Punkte für viele Direktverbindungen, Einkaufsmöglichkeiten und Restaurants im Bahnhof vergeben. Ferner haben Bahnhöfe mit überdurchschnittlich niedrigen Streiktagen und guter Anbindung an Rideshare-Angebote mehr Punkte erhalten. Mehr und mehr Passagiere entscheiden sich aus ökologischen Gründen für die Bahn. Daher wollten wir aufzeigen, dass es große Unterschiede in Europa in puncto Komfort an Bahnhöfen gibt.”

Die fünf besten Bahnhöfe sind laut dem Ranking London St. Pancras, Zürich Hauptbahnhof, Lipsia, Roma Termini e München Hauptbahnhof. "London St. Pancras führt den Index als Europas bester Bahnhof an", così Roeder. “Deutschland ist gleich fünfmal in den Top 10 vertreten. Kein einziger französischer Bahnhof hat es trotz eines dichten Hochgeschwindigkeitsnetzes in die besten zehn geschafft.

Dicht folgen auf den Plätzen sechs bis zehn die Bahnhöfe von Amburgo, Berlino, Mailand, Francoforte e Mosca. “Wir hoffen, dass dieses Ranking auch Bahnhöfen hilft zu verstehen, wo noch nachgebessert werden muss. Es gibt definitiv ein Nord-Süd Gefälle bei Europas Bahnhöfen”, così Roeder.

Alle Faktoren, die in das Ranking eingeflossen sind:

  • Direktverbindungen
  • Einkaufsmöglichkeiten
  • Ristoranti im Bahnhof
  • Wenige Streiktage 
  • gute Anbindung an Rideshare-Angebote
  • Rollstuhl-Freundlichkeit
  • Primi salotti di classe
  • Passagieraufkommen der Bahnhöfe
  • Fahrstühle auf die Bahnsteige

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Bahnhofs-Test: Norimberga überzeugt in Sachen Sauberkeit

NÜRNBERG – Überraschende Noten für den Nürnberger Hauptbahnhof: In einem europaweiten Ranking liegt er im oberen Drittel. Die Tester vergeben in Sachen Sauberkeit die Bestnote – aber sie sehen auch viel Luft nach oben bei anderen Kategorien.

Nürnberg liegt nach dem Pariser Gare de Lyon (Rang 13) und vor dem Kölner Hauptbahnhof (Rang 15) auf Platz 14 der “Hitliste” der großen Bahnhöfe in Europa. Ein ordentlicher Platz für den Hauptbahnhof der Franken-Metropole. Ganz vorn liegt London/St.Pancras auf Rang 1, gefolgt von den Stationen in Zürich, Leipzig, Rom Termini und München. Unter den ersten zehn sind mit Hamburg (6), Berlin Hauptbahnhof (7) und Frankfurt/Main (10) weitere tre deutsche Städte.

Bestnoten für den Hauptbahnhof

Was manche Nürnberger erstaunen dürfte: In Sachen Sauberkeit erhält ihr Hauptbahnhof die Bestnote. 100 Prozent bei der Rubrik “Pulizia” – macht 5 Punkte. Ob da die Passage am Königstor mit ins Blickfeld der Tester fiel? Eher nicht, sie beschränkten sich jeweils auf das unmittelbare Bahnhofs-Areal. Zum Vergleich: Der Münchner Hauptbahnhof bekommt bei der Sauberkeit nur eine Quote von 95 Prozent. Am schlechtesten schneidet hier Dortmund mit 40 Prozent ab.

Bestnoten erhält Nürnberg für die gute Beschilderung. Auch die Räumlichkeiten für Wartende schneiden gut ab.

Nachholbedarf nel servizio Sachen

Nachholbedarf sehen die Tester in Sachen Service. Und zwar sowohl beim Shop-Angebot als auch bei der Gastronomie. 16 Einkaufs-Möglichkeiten im Hauptbahnhof: schlecht, lautet das Urteil, da gibt es 0 statt maximal 15 Punkten. Und mit der Zahl von 24 Restaurants oder Gastro-Betrieben schneidet Nürnberg ebenfalls mau ab – auch da stehen 0 statt maximal 15 Punkten in der End-Abrechnung.

Wie voll sind die Bahnsteige, sprich: wie viele Passagiere bevölkern im Schnitt einen Bahnhof? Auch das filo interdentale in die Studie ein. Da erhält Nürnberg die Bestnote von 15 Punkten. Mit 65,7 Millionen Passagieren pro Jahr zählt der Hauptbahnhof etwa halb so viele Fahrgäste wie Berlin oder München.

Kaum Streiks a Norimberga

Ein Kriterium, das unter die Lupe genommen wurde: Wie streik-anfällig ist der jeweilige Bahnhof? Auch da gibt es den Top-Wert von 15 Punkten für Nürnberg, das mit nur 16 Streik-Tagen weitaus besser abschneidet als die französischen Bahnhöfe mit 118 Ausfall-Tagen oder Italien (88 Streik-Tage).

Von wem kommt dieser “erste europäische Bahnhof-Index”, dessen Ergebnisse aus dem Jahr 2019 stammen? Vom "Consumer Choice Center" (CCC), einer in den USA beheimateten Non-Profit-Organizzazione. Sie finanziert sich durch Mitgliedsbeiträge, aber auch durch Firmen. Das CCC ging aus der global agierenden Studierendenorganisation “Students for Liberty” hervor, einer neoliberalen Institution, die für möglichst wenig staatliche Regulierung kämpft.

L'organizzazione non è unumstritten

In die Kritik geriet CC, as die Organization den damaligen Bundesagrarminister Christian Schmidt (CSU) für seine Zustimmung zur neuen EU-Erlaubnis des Pestizids Glyphosat lobte: "Wir vom Consumer Choice Center wollen Ihnen für Ihre Entscheidung im Votum zum Herbizid Glyphosat danken", schrieb der für Deregulierung kämpfende Verband an den Fürther Politiker. Wegen dieser politischen Ausrichtung der Organization spielte es im Bahnhofs-Ranking auch eine Frage, ob die Stationen denn durch andere Fahr-Dienste wie etwa Uber angefahren werden oder nur durch herkömmliche Taxis. Und da bekommt Nürnberg 0 Punkte, weil es die anderen, durchhaus umstrittenen Anbieter hier nicht gibt.

Fred Roeder, Geschäftsführer des Consumer Choice Center, ha commentato il test in una posta così: “Wie alle Reisenden wissen, kann es an vielen Bahnhöfen zu Hauptreisezeiten echt eng und unangenehm werden. Wir wollen zeigen, welche europäischen Bahnhöfe Passagieren den höchsten Komfort anbieten. Dazu haben wir Punkte für viele Direktverbindungen, Einkaufsmöglichkeiten und Restaurants im Bahnhof vergeben. Ferner haben Bahnhöfe mit überdurchschnittlich niedrigen Streiktagen und guter Anbindung an Rideshareangeboten mehr Punkte erhalten. Mehr und mehr Passagiere entscheiden sich aus ökologischen Gründen für die Bahn. Daher wollten wir aufzeigen, dass es große Unterschiede in Europa in puncto Komfort an Bahnhöfen gibt.”

Nord-Sud-Gefälle bei Bahnhöfen

Roeder weiter: “London St. Pancras führt den Index als Europas bester Bahnhof an. Deutschland ist gleich fünfmal in den Top10 vertreten. Kein einziger französischer Bahnhof hat es trotz eines dichten Hochgeschwindigkeitsnetzes in die besten Zehn geschafft. Er hoffe, “dass dieses Ranking auch Bahnhöfen hilft zu verstehen, wo noch nachgebessert werden muss. Es gibt definitivamente ein Nord-Süd Gefälle bei Europas Bahnhöfen.”


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Una nuova classe europea è trille l'accueil dans les gares françaises

L'Agence pour le choix du consommateur (Consumer Choice Center) a lancé aujourd'hui son indice des gares européennes, afin d'informer les consommateurs et les opérateurs sur les infrastructures qui font le meilleur travail en matière d'accueil des passagers. Les gares françaises sont loin des premières place…

Le Consumer Choice Center ha classificato le 50 gare più utilizzate d'Europa (in nome di passanti) in funzione della loro convivialità, in termini di praticità e comfort. Les cinq premières gares selon l'indice sont Londres St. Pancras, Zurigo, Lipsia, Roma Termini e Monaco. Elles sont suivies par Hambourg, Berlin, Milan, Francfort et Moscou. La première gare française est Paris Gare de Lyon …à la 17ème place. Paris-Magenta occupe la dernière place du classement.

« Londres St. Pancras non somiglia solo a una gara di un altro mondo, è anche in cima a questo indice tanto quanto la migliore stazione ferroviaria d'Europa. In generale, l'Allemagne et l'Italie sont en tête en Europe. La moitié des dix meilleures gares d'Europe se trouvent en Allemagne et deux en Italie. Pas une solo gare française ne figura nella top 10« , souligne Fred Roeder, direttore generale del Consumer Choice Center.

« Come tout voyageur le sait aux heures de pointe, de nombreuses gares sont confrontées au massime de leur capacité, et cette expérience se répercute sur tous ceux qui prennent le train. Les points les plus élevés ont été attribués aux gares qui offraient de superbes destinazioni à travers le continent, mais aussi aussi un mélange sain de boutiques, de restaurants and de commodités que l'on trouve dans la gare. Nous avons également récompensé les gares qui connaissent le plus faible nombre de jours de grève, ce que les passagers de nombreux pays non pouvaient que souhaiter» un poursuivi Fred Roeder.

D'altres facteurs ont été pris en compte dans le classiment, notamment l'accessibilité pour les passagers en fauteuil roulant, l'existence de salons ou encore la disponibilité de VTC. La lista completa è accessibile tramite clic ici


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Zürcher HB zum zweitbesten Bahnhof Europas gekürt

Der European Railway Station Index zeichnet die Passagier-freundlichsten Bahnhöfe Europas aus. Auf Platz zwei hat es der Hauptbahnhof Zürich geschafft.

In Zeiten, in denen morire Zug-Reisen immer attraktiver werden, kürt das Consumer Choice Center den migliore Bahnhof Europas. Im Fokus standen bei der erstmaligen Wahl die 50 grössten Bahnhöfe in Europa. Der Gewinner 2020 kommt aus London. Die Schweiz landet mit dem Zürcher HB auf dem zweiten Platz.

Passagierfreundlichkeit, Sauberkeit und erreichbare Destinationen

Bewertet wurde insbesondere Faktoren rund um die Passagierfreundlichkeit. Die Menschenmengen auf dem Bahnsteig sowie die Anzahl angeschlossener Destinationen und die Sauberkeit waren dabei Kriterien. Auch die Anzahl Restaurants, Einkaufsmöglichkeiten und Streiktage flossen in die Bewertungen ein.

Zusammengetragen wurden die Informationen über Anfragen, Bahnhofswebsites und Online-Statistiken. Natürlich forschte das Consumer Choice Center auch selbst an den jeweiligen Bahnhöfen nach.

Il Nordeuropa domina la Top 10

Als erstmaliger Gewinner ging der St. Pancras International Bahnhof a Londra mit 116 Punkten aus dem Rennen. Die tiefe Anzahl an Streiktagen, hohe Kundenzfriedenheit und guter internationaler Anschluss zeichnen den Gewinner aus, so die Begründung. Auf Platz zwei folgt der Zürcher HB mit 111 Punkten und der Bahnhof in Leipzig mit 110 Punkten.

Unter den Top 10 sind bis auf zwei Ausnahmen nur Bahnhöfe Nordeuropas zu finden. Einzig der Hauptbahnhof a Rom und jener a Milano vertreten Südeuropa im Ranking.

Deutschland ist gut vertreten

Es sticht zudem heraus, dass fünf der besten zehn aus Deutschland kommen. Gemäss Auswertung bestechen Leipzig, München, Hamburg, Berlin und Frankfurt mit wenigen Streiktagen und gutem Anschluss für Menschen im Rollstuhl.


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Per combattere la grave malattia del coronavirus e persino l'invecchiamento, trasforma la metformina in un farmaco da banco, ora!

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Disclaimer: Il dell'autore le opinioni sono interamente sue e non riflettono necessariamente le opinioni del Consumer Choice Center.


Da oltre un mese, l'epidemia di COVID-19 che ha colpito la Cina e rischia di diffondersi a livello globale ha comprensibilmente catturato l'attenzione di gran parte del mondo. Sebbene apparentemente meno fatale della sua parente stretta SARS, COVID-19 si diffonde molto più facilmente e, come il primo, è in grado di causare gravi patologie polmonari e risposte immunitarie aberranti che uccidono 1–3% dei pazienti e probabilmente causano grave disabilità in quelli con grave malattia che guarisce.

Come Zumla et al. nota nel recente Pezzo di lancetta, gran parte della risposta finora è stata comprensibilmente mirata ad arrestare la diffusione della malattia dalla Cina centrale, tuttavia, ciò non dovrebbe minare l'urgenza di sviluppare trattamenti contro di essa, in particolare la sua forma grave. Mentre il remdesivir, il nuovo farmaco anti-Ebola di Gilead, lo ha fatto mostrato scorci di promessa contro il COVID-19 e potrebbe anche vedere la produzione di massa in Cina in forma generica, secondo Zumla et al., esiste un altro farmaco estremamente economico e ampiamente disponibile che potrebbe potenzialmente aiutare coloro che hanno più bisogno di aiuto. Il farmaco in questione è il farmaco miracoloso contro il diabete di tipo II, la metformina:

I farmaci specifici per il trattamento del 2019-nCoV impiegheranno diversi anni per essere sviluppati e valutati. Nel frattempo, una serie di terapie esistenti dirette dall'ospite che si sono dimostrate sicure potrebbero essere potenzialmente riproposte per trattare l'infezione da 2019-nCoV. Diversi farmaci commercializzati con eccellenti profili di sicurezza come metformina, glitazoni, fibrati, sartan e atorvastin, nonché integratori di nutrienti e prodotti biologici potrebbero ridurre l'immunopatologia, aumentare le risposte immunitarie e prevenire o frenare l'ARDS [sindrome da distress respiratorio acuto - DG].

Pertanto, anche se la metformina non è un trattamento diretto per il coronavirus di Wuhan in sé, è molto probabilmente un mezzo per prevenire complicazioni gravi e potenzialmente fatali nelle persone già infette, il che è un vantaggio significativo, nel mio libro.

C'è ancora di più in questo farmaco, tuttavia, oltre al suo ruolo nel trattamento del diabete e potenzialmente nell'aiutare a salvare le persone con COVID-19.

Fatti di base e storia della metformina

La metformina è il trattamento più utilizzato contro il diabete di tipo II. Come ci dice David Sinclair, "La metformina è un derivato di una molecola naturale chiamata "biguanide", da un fiore chiamato Galega officinalis, noto anche come "ruta di capra" o "lillà francese". È stato usato per secoli come medicina erboristica in Europa. Nel 1957, il francese Jean Sterne pubblicò un documento che dimostrava l'efficacia della dimetilbiguanide orale nel trattamento del diabete di tipo 2. Da allora, il farmaco è diventato uno dei farmaci più diffusi ed efficaci al mondo". Il meccanismo d'azione della metformina nel diabete consiste nel ridurre la produzione di glucosio nel fegato.

È uno dei medicinali più economici ed è universalmente considerato altamente sicuro ed efficace e causa la grave complicanza dell'acidosi lattica solo in una piccola percentuale di utilizzatori, di solito quelli con funzionalità renale e (o) epatica compromessa. Alcuni ricercatori lo pensano in realtà potrebbe non causare affatto acidosi lattica.

Metformina, invecchiamento e malattie dell'invecchiamento

Anche se l'esatto meccanismo di come la metformina potrebbe rallentare l'invecchiamento non è ben compreso, è noto almeno dal 2002 che la sua somministrazione attiva la via AMPK, almeno nelle cellule muscolari scheletriche umane dei diabetici di tipo II.

L'accenno più affascinante che la metformina potrebbe avere significativi benefici anti-età nell'uomo è stato fornito dal recente studio condotto da Bannister et al. In esso, hanno confrontato la mortalità dei diabetici britannici a cui era stata prescritta metformina con quella a cui era stato prescritto un altro farmaco e quella dei non diabetici. Sorprendentemente, i risultati suggeriscono che le persone che assumono metformina potrebbero vivere più a lungo anche dei non diabetici, anche se il diabete dovrebbe essere una malattia sistemica e debilitante.

Un altro risultato estremamente impressionante che riguarda direttamente l'uomo viene dal studia in cui la metformina era uno dei tre farmaci somministrati a nove volontari per un anno (gli altri due erano l'ormone della crescita umano e il deidroepiandrosterone (DHEA)). Sorprendentemente, i volontari hanno mostrato segni di inversione della loro età epigenetica misurata dai loro orologi epigenetici (in media di 2,5 anni).

Infine, la metformina è un potenziale farmaco candidato contro diverse patologie particolari gravi dell'invecchiamento come Alzheimeralcuni tumoricardiopatiainfiammazione cronica e intestino che perde. Anche al di fuori dell'invecchiamento, potrebbe aiutare a trattare condizioni debilitanti come malattia infiammatoria intestinale.

Lo stato limitato della metformina è una disgrazia globale

Il fatto che la metformina possa aiutare a salvare le persone colpite dalla grave malattia del coronavirus di Wuhan, che potrebbe prolungare la vita delle persone e renderle più in grado di beneficiare di trattamenti anti-età più rivoluzionari lungo la strada, pur essendo sicuro per la stragrande maggioranza delle persone lo rende sorprendente, sbalorditivo, se vuoi, che apparentemente esiste un solo paese al mondo in cui è ufficialmente disponibile da banco: la Thailandia.

Dire che questa situazione è scandalosa sarebbe un grave eufemismo. Non vi è alcuna giustificazione lontanamente ragionevole in nessun possibile modello di rischio per continuare a classificare la metformina come farmaco da prescrizione. L'unico risultato plausibile di ciò è una massiccia sofferenza e morti premature. Le autorità sanitarie pubbliche di tutto il mondo devono seguire l'esempio della Thailandia e rilasciare metformina da banco.

Anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) deve svolgere il suo ruolo. Elenca la metformina tra i farmaci essenziali al mondo, ma il miglior modo possibile per garantirne l'accesso, se è così disperatamente necessario e sicuro, è farne un farmaco da banco. Dovrebbe invitare i paesi a fare proprio questo. Anche la posizione dell'OMS sull'invecchiamento deve essere completamente rivista. Il suo approccio attuale è promuovere qualcosa chiamato "invecchiamento sano". Dovrebbe portare a riconoscere che l'invecchiamento è una patologia, e quella che causa più sofferenza per questo. L'invecchiamento non può essere salutare per definizione.

Riconoscere l'invecchiamento come una patologia spianerebbe rapidamente la strada a rendere disponibili farmaci come la metformina a tutti coloro che vorrebbero provare a prolungare la propria vita.

Guest post di Daniil Gorbatenko.


Il Consumer Choice Center è il gruppo di difesa dei consumatori che sostiene la libertà di stile di vita, l'innovazione, la privacy, la scienza e la scelta dei consumatori. Le principali aree politiche su cui ci concentriamo sono il digitale, la mobilità, lo stile di vita e i beni di consumo e la salute e la scienza.

Il CCC rappresenta i consumatori in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Monitoriamo da vicino le tendenze normative a Ottawa, Washington, Bruxelles, Ginevra e altri punti caldi della regolamentazione e informiamo e attiviamo i consumatori a lottare per #ConsumerChoice. Ulteriori informazioni su consumerchoicecenter.org

Il mito della crisi dello svapo sta scatenando una nuova guerra sui prodotti aromatizzati alla nicotina, e questo danneggia i consumatori

Washington, DC – Nella pausa dopo l'impeachment, i membri della Camera degli Stati Uniti stanno spingendo un disegno di legge per sradicare intere categorie di prodotti aromatizzati alla nicotina.

Questo divieto radicale prenderebbe di mira il tabacco al mentolo, i sigari aromatizzati, lo snus e i prodotti da svapo.

Yaël Ossowski, vicedirettore del Consumer Choice Center, ha dichiarato: “L'obiettivo è ridurre o eliminare in modo significativo l'uso di questi prodotti da parte dei giovani, il che è un obiettivo nobile. Ma sfortunatamente, il disegno di legge proposto non sarebbe all'altezza.

“La proposta di legge arriva sulla scia della tanto pubblicizzata “crisi dello svapo” emersa durante l'estate, in cui migliaia di persone hanno subito danni ai polmoni a causa dell'inalazione di prodotti a base di vapore.

"Alla fine, secondo i Centers for Disease Control, i colpevoli si sono rivelati essere cartucce illegali per lo svapo di cannabis caricate con acetato di vitamina E e non prodotti per lo svapo di nicotina", ha affermato Ossowski.

“Nonostante questi fatti, il disegno di legge utilizza la narrativa sfatata sullo svapo per promuovere il divieto di articoli non correlati come sigari aromatizzati e prodotti senza fumo e metterebbe fuori legge i prodotti al mentolo utilizzati principalmente nelle comunità minoritarie.

“Questo accade quando sia l'uso del tabacco da parte dei giovani che quello degli adulti sono ai minimi storici. Le nuove tecnologie e l'istruzione che riducono i danni stanno già riducendo l'uso del tabacco nel nostro Paese e questo disegno di legge non fa altro che inseguire i fantasmi e punire i consumatori adulti responsabili ", ha affermato Ossowski.

Originariamente pubblicato luirif.


Il Consumer Choice Center è il gruppo di difesa dei consumatori che sostiene la libertà di stile di vita, l'innovazione, la privacy, la scienza e la scelta dei consumatori. Le principali aree politiche su cui ci concentriamo sono il digitale, la mobilità, lo stile di vita e i beni di consumo e la salute e la scienza.

Il CCC rappresenta i consumatori in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Monitoriamo da vicino le tendenze normative a Ottawa, Washington, Bruxelles, Ginevra e altri punti caldi della regolamentazione e informiamo e attiviamo i consumatori a lottare per #ConsumerChoice. Ulteriori informazioni su consumerchoicecenter.org

GLP rilascia il tracker e l'indice del regolamento sull'editing genetico globale

Il Genetic Literacy Project ha sviluppato due strumenti interattivi che tracciano e indicizzano editing genetico e le normative sull'editing genetico in tutto il mondo, contribuendo a chiarire come le normative possono incoraggiare o ostacolare l'innovazione.

Il Global Gene Editing Regulation Tracker and Index riassume le normative sull'editing genetico nel campo dell'agricoltura, della medicina e dei gene drive per paese, fornendo un quadro della tempistica normativa di ciascun paese e indica quali prodotti e terapie sono in cantiere. Un'altra caratteristica importante del tracker sono le informazioni sulla reazione dei critici dell'editing genetico, così come degli scienziati e dei gruppi di interesse pubblico che stanno spingendo per dare una possibilità alla tecnologia.

Il Gene Editing Regulatory Index, sviluppato da GLP in collaborazione con Consumer Choice Center, funge da strumento complementare con il tracker in quanto trasforma le informazioni dal tracker in un indice quantificabile per confrontare i dati tra i paesi. Può essere utilizzato per mostrare quali paesi sono più o meno prudenti in termini di normative.

Originariamente pubblicato qui.


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Il Consumer Choice Center è il gruppo di difesa dei consumatori che sostiene la libertà di stile di vita, l'innovazione, la privacy, la scienza e la scelta dei consumatori. Le principali aree politiche su cui ci concentriamo sono il digitale, la mobilità, lo stile di vita e i beni di consumo e la salute e la scienza.

Il CCC rappresenta i consumatori in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Monitoriamo da vicino le tendenze normative a Ottawa, Washington, Bruxelles, Ginevra e altri punti caldi della regolamentazione e informiamo e attiviamo i consumatori a lottare per #ConsumerChoice. Ulteriori informazioni su consumerchoicecenter.org

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