Il Saving Privacy Act, volto a limitare la sorveglianza federale dei dati finanziari degli americani, sta guadagnando slancio. I sostenitori sostengono che il governo ha esagerato, violando i diritti alla privacy senza colpire efficacemente i criminali. Le disposizioni includono l'abrogazione delle principali leggi sulla rendicontazione finanziaria e il rafforzamento delle protezioni del Quarto Emendamento. I sostenitori sottolineano la necessità di proteggere i dati finanziari personali consentendo al contempo alle autorità di perseguire i criminali entro i limiti costituzionali.
Il Saving Privacy Act ottiene sostegno nella lotta contro la sorveglianza finanziaria
Il Saving Privacy Act ha guadagnato slancio con il sostegno del senatore Rick Scott (R-FL), che ha annunciato il suo sostegno il 22 ottobre a Washington DC. Il disegno di legge, originariamente presentato dal senatore Mike Lee (R-UT), mira a limitare l'ingerenza del governo nei dati finanziari degli americani, affrontando quella che Scott ha definito una "ingerenza massiccia" e una "grave violazione" della privacy.
Il senatore della Florida ha descritto:
Il governo grande non ha posto nelle finanze personali degli americani rispettosi della legge. È un'enorme invasione del governo e una grave violazione della loro privacy.
"Ecco perché sto collaborando con il senatore Lee, così possiamo proteggere per sempre le finanze personali degli americani. Il nostro Saving Privacy Act consentirà alle agenzie federali di perseguire i criminali, proteggendo al contempo i dati degli americani innocenti. Questa è una legislazione di buon senso e sto esortando i miei colleghi a sostenere la sua immediata approvazione", ha spiegato.
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