Lo svapo e il mito del gateway
Lo svapo ha dimostrato di esserlo 95% meno dannoso del fumo ed è stato approvato da più organismi sanitari internazionali come alternativa più sicura. Mentre alcuni critici hanno sostenuto che lo svapo è una via d'accesso al fumo, è vero il contrario. Lo svapo è una via d'accesso al fumo ed è stato utilizzato da milioni di adulti per ridurre i rischi per la salute associati al consumo di tabacco.
La natura innovativa dello svapo ha contribuito al suo successo e gli ha permesso di guadagnare rapidamente popolarità tra i fumatori. Allo stesso tempo, poiché si tratta di una nuova tecnologia, è stata anche accolta con sospetto ed è stata oggetto di critiche in molti paesi. Esempi attuali sono le rigorose restrizioni sul marchio e sul marketing in Germania, i divieti sugli aromi liquidi nei Paesi Bassi e in California. Sebbene intese a proteggere il pubblico, in particolare i giovani, tali restrizioni hanno invece bloccato l'accesso degli adulti ai prodotti da svapo e quindi hanno impedito a molti fumatori di migliorare il proprio benessere passando dal fumo allo svapo.
Nonostante il loro potenziale salvavita, le sigarette elettroniche sono state ampiamente esaminate sulla loro efficacia nell'aiutare le persone a smettere di fumare. Alcuni degli studi più recenti hanno scoperto che le persone che svapano potrebbero avere maggiori probabilità di iniziare a fumare. Naturalmente, tali affermazioni hanno stimolato una discussione più ampia sull'essenza dello svapo e se contribuisca all'astinenza dal tabacco dopo un po' di tempo, o se serva da passaggio al fumo convenzionale.
Questa nota politica mira a fornire una serie completa di argomentazioni sul perché lo svapo è una via d'uscita dal fumo e non un percorso verso di esso. La convinzione che dovremmo trattenere innovazioni come le sigarette elettroniche è profondamente errata per una serie di motivi:
- L'essenza delle sigarette elettroniche è diversa da quella delle sigarette convenzionali e il loro scopo è quello di fungere da alternativa più sicura che riduca i rischi associati alla salute
- La nicotina, presente anche nelle sigarette elettroniche e utilizzata nella terapia sostitutiva convenzionale della nicotina, non aumenta il rischio di malattie gravi (infarto, ictus) o mortalità
- Lo svapo aiuta i fumatori adulti a smettere: ogni aumento dell'1% nell'uso di e-cigs è associato a un aumento di 0,06% nel tasso di successo della cessazione
- L'uso da parte dei giovani di sigarette elettroniche è raro e la maggior parte degli utilizzatori sono fumatori o ex fumatori
- Gli aromi sono una parte cruciale della cessazione attraverso lo svapo: i vapers che usano aromi hanno 2,3 volte più probabilità di smettere di fumare rispetto a quelli che usano sigarette elettroniche al gusto di tabacco
- La scienza sa abbastanza sullo svapo per approvarlo, e la nostra nota politica lo dimostra molto chiaramente.
I nostri consigli:
- Impegnarsi fortemente nel concetto generale di riduzione del danno
- Abbiamo bisogno di una rampa per la riduzione del danno che è lo svapo: sostenere le sigarette elettroniche come uno strumento efficace per aiutare i fumatori a passare a un'alternativa più sicura per consumare nicotina e alla fine smettere se lo desiderano
- Garantire l'accesso ai prodotti da svapo per gli adulti: devono essere garantite convenienza e varietà
- Consentire la pubblicità delle sigarette elettroniche sulla stampa, in televisione e alla radio al fine di informare meglio i fumatori attuali del potenziale di riduzione dei danni dello svapo di nicotina, per ridurre il commercio illecito e impedire agli adolescenti di rivolgersi al mercato nero e, al contrario, iniziare a svapare