fbpx

OGM

Green Deal europeo: OGM completamente assenti

L'Europa può ancora affermare di essere dalla parte della scienza?...

L'agricoltura è uno dei pilastri strategici fondamentali nella lotta al cambiamento climatico. In un mondo in cui le temperature medie sono destinate a raggiungere livelli che l'umanità non ha mai sperimentato, dovremo essere ancora più intraprendenti per nutrire una popolazione in continua crescita. Purtroppo il “Dal campo alla tavolaIl piano svelato dalla Commissione Europea lo scorso maggio sembra andare nella direzione opposta. Invece di affidarsi alle ultime innovazioni apportate dall'ingegneria genetica, la Commissione preferisce scommettere sulla democratizzazione dell'agricoltura biologica, le cui virtù ecologiche e sanitarie sono, dopo l'analisi, molto limitate. 

La Commissione prevede di ridurre la superficie agricola europea di 10% convertendo al tempo stesso 25% di terreni agricoli in agricoltura biologica, che rappresentano solo 7,5% dei terreni. Questi due obiettivi sono incompatibili. Infatti, dato che la redditività per ettaro dell'agricoltura biologica è mediamente inferiore di 25% rispetto a quella dell'agricoltura convenzionale, un aumento della quota di agricoltura “biologica” in Europa deve necessariamente essere accompagnato da un aumento della superficie coltivata – e potenzialmente da un riduzione delle foreste. Ad esempio, un articolo pubblicato in Natura nel dicembre 2018 ha mostrato che la conversione all'agricoltura biologica potrebbe portare a significative emissioni di CO2 promuovendo la deforestazione. Dopo aver studiato il caso dei piselli biologici coltivati in Svezia, gli autori concludono che hanno "un impatto sul clima di circa 50% maggiore rispetto ai piselli coltivati in modo convenzionale". 

Il piano prevede anche il dimezzamento dell'uso di pesticidi chimici. Anche in questo caso la Commissione non riconosce che i pesticidi sono essenziali per proteggere le colture da malattie e parassiti. Gli agricoltori non possono farne a meno senza rischiare la decimazione dei loro raccolti e il crollo dei loro raccolti, esponendo i consumatori a carenze e forti fluttuazioni dei prezzi. E poiché non possono farne a meno, se viene loro vietato l'uso di pesticidi chimici, si rivolgeranno ai cosiddetti pesticidi 'naturali', come nell'agricoltura biologica. Tuttavia, solo perché un pesticida è naturale non significa che sia necessariamente meno pericoloso per la salute e l'ambiente. Al contrario, il solfato di rame, un fungicida 'naturale' molto utilizzato in agricoltura biologica, è notoriamente tossico.

Al contrario, solo perché un pesticida è sintetico non significa che sia pericoloso. In effetti, nonostante la paranoia che circonda oggi i pesticidi chimici, l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare ha concluso in a Studio 2016 che "non sono suscettibili di rappresentare un rischio per la salute dei consumatori". Ciò non sorprende, poiché i pesticidi vengono testati per gli effetti sulla salute prima di essere immessi sul mercato. 

È vero, tuttavia, che in termini ambientali i pesticidi chimici possono avere conseguenze dannose. Ma non più dei pesticidi naturali: il solfato di rame, ancora una volta, è tossico per gli esseri umani quanto lo è per gli ecosistemi. Quindi la sfida è trovare una vera alternativa ai pesticidi. 

La buona notizia è che ne esiste già uno: gli organismi geneticamente modificati (OGM). In effetti, gli scienziati della Georg-August University di Goettingen, in Germania, hanno stimato che l'ingegneria genetica ha già ridotto l'uso di pesticidi chimici in tutto il mondo di 37%, aumentando i raccolti di 22% e aumentando i profitti degli agricoltori di 68%. Ma i vantaggi della coltivazione di colture GM non si fermano qui. Produce anche colture resistenti alla siccità e prodotti finali con migliori proprietà nutrizionali. In breve, l'ingegneria genetica promette di affrontare contemporaneamente sfide ecologiche, sanitarie e demografiche.

Purtroppo, lo sviluppo di questa tecnologia non rientra nei piani della Commissione. Ciò è dovuto al dogma precauzionale che ispira l'attuale normativa europea. Infatti, mentre molti progressi sono stati fatti in questo campo, permettendo alle varie tecniche di guadagnare in precisione, la regolamentazione che si applica a tutti gli OGM -indistintamente- non si è evoluta dal 2001. 

È deplorevole che un "Green New Deal" la cui ambizione è costruire un "sistema alimentare più sano e sostenibile" non includa una revisione delle regole che regolano la ricerca, lo sviluppo e la distribuzione degli OGM. Tanto più che, allo stato attuale delle conoscenze, non vi è motivo di ritenere che la modificazione del genoma operata dall'uomo comporti rischi maggiori di quelli che si verificano naturalmente attraverso il processo evolutivo.
Nel 2016, cento premi Nobel ha parlato a favore delle colture GM: “Gli OGM sono sicuri, gli OGM sono rispettosi dell'ambiente, gli OGM sono particolarmente importanti per i piccoli agricoltori”. Qual è la logica della politica che presta attenzione al consenso scientifico sul riscaldamento globale ma ignora questo appello di 155 premi Nobel per lo sviluppo dell'agricoltura OGM? L'Europa può ancora affermare di essere dalla parte della scienza?

Originariamente pubblicato qui

Combatti i virus rilasciando le forbici genetiche: cos'è l'editing genetico e perché dovremmo entusiasmarci?

Comprendere l'editing genetico con le figure dei fumetti

L'umanità sta attualmente affrontando una grande sfida imposta dal Coronavirus. Le frontiere vengono chiuse, gli aerei bloccati e le fabbriche chiuse. Allo stesso tempo, scienziati e professionisti della salute pubblica stanno lavorando su test, trattamenti e vaccini per fornire presto una risposta medica. Affrontare la corona potrebbe essere una delle prove più grandi che gli esseri umani hanno affrontato negli ultimi decenni, ma non sarà l'ultimo virus che dobbiamo sconfiggere. È tempo di abbracciare la bioscienza e consentire più ricerche e applicazioni dei metodi di alterazione genetica.

Per il profano, tutte queste chiacchiere tecnologiche sulla mutagenesi e l'ingegneria genetica sono difficili da comprendere e personalmente mi ci sono volute una buona quantità di letture per iniziare a capire quali metodi esistono e come questi possono migliorare enormemente la nostra qualità della vita.

Diamo prima un'occhiata ai quattro modi più comuni per alterare i geni di una pianta o di un animale: 

  • Dottor Saverio – Le mutazioni di per sé accadono regolarmente in natura – È così che alcuni amminoacidi sono diventati esseri umani un miliardo di anni dopo. L'evoluzione biologica può avvenire solo grazie alle mutazioni. Mutazioni in natura accadono casualmente o sono causati da fattori esogeni come le radiazioni (es. sole). Per i lettori di fumetti tra noi, gli X-men hanno mutazioni che (nella maggior parte dei casi) si sono verificate casualmente.
  • The Hulk - Mutazione attraverso l'esposizione (mutageni): uno dei modi più comuni per manipolare i semi è esporli alle radiazioni e sperare in mutazioni positive (ad esempio una maggiore resistenza ai parassiti). Questo metodo è molto comune dagli anni '50 e un approccio a fucile molto impreciso volto a rendere le colture più resistenti o appetibili. Richiede migliaia di tentativi per ottenere un risultato positivo. Questo metodo è ampiamente utilizzato e legale in quasi tutti i paesi. Nel nostro universo dei fumetti, Hulk è un buon esempio di mutazioni causate dalle radiazioni.
  • Uomo Ragno – Organismi geneticamente modificati (OGM transgenici): questa procedura spesso temuta per la creazione di OGM si basa sull'inserimento dei geni di una specie nei geni di un'altra. Nella maggior parte dei casi, le colture OGM sono state iniettate con una proteina di un'altra pianta o batteri che fa crescere la coltura più velocemente o è più resistente a determinate malattie. Altri esempi possono essere visti incrociando il salmone con il pesce tilapia che fa crescere il salmone due volte più velocemente. Spiderman viene morso da un ragno e improvvisamente in grado di scalare i grattacieli grazie al suo DNA di ragno umano (transgenico) potenziato è un esempio del fumetto. 
  • GATTACA/L'ira di Khan – Gene Editing (le forbici): il modo più recente e più preciso per alterare i geni di un organismo è il cosiddetto Gene Editing. Contrariamente agli OGM tradizionali, i geni non vengono impiantati da un altro organismo ma vengono modificati all'interno dell'organismo a causa di un metodo preciso per disattivare determinati geni o aggiungerli. 

Questo può essere fatto anche negli esseri umani adulti che sono vivi, il che è una benedizione per tutti coloro che soffrono di malattie genetiche. Siamo in grado di “riparare” i geni negli organismi viventi. L'editing genetico è anche migliaia di volte più accurato del semplice bombardamento dei semi con le radiazioni. Alcuni esempi applicati stanno disattivando il gene responsabile della generazione del glutine nel frumento: il risultato è frumento senza glutine. Ci sono diversi metodi per raggiungere questo obiettivo. Uno dei più popolari in questi giorni è il cosiddetto CRISPR Cas-9. Queste "forbici" sono solitamente batteri riprogrammati che trasmettono le nuove informazioni sul gene o disattivano i geni defunti o indesiderati. Molti romanzi e film di fantascienza mostrano un futuro in cui possiamo disattivare i difetti genetici e curare gli esseri umani da malattie terribili. Alcuni esempi di storie in cui sono state utilizzate tecniche simili a CRISPR sono film come GATTACA, L'ira di Khan di Star Trek o la serie Expanse in cui l'editing genetico gioca un ruolo cruciale nella coltivazione dei raccolti nello spazio.

Cosa c'entra questo con il Coronavirus?

I biologi sintetici hanno iniziato a usare CRISPR per creare parti sinteticamente del coronavirus nel tentativo di lanciare un vaccino contro questa malattia polmonare e poterlo produrre in serie molto rapidamente. In combinazione con simulazioni al computer e intelligenza artificiale, il miglior progetto per un tale vaccino viene calcolato su un computer e quindi creato sinteticamente. Ciò accelera lo sviluppo del vaccino e lo riduce da anni a pochi mesi. Le autorità di regolamentazione e gli organismi di approvazione hanno dimostrato che in tempi di crisi possono anche approvare rapidamente nuovi test e procedure di vaccinazione che di solito richiedono anni di avanti e indietro con agenzie come la FDA?

CRISPR consente anche la "ricerca" di geni specifici, anche geni di un virus. Questo ha aiutato i ricercatori per costruire procedure di test semplici e veloci per testare i pazienti per la corona.

A lungo termine, l'editing genetico potrebbe permetterci di aumentare l'immunità degli esseri umani alterando i nostri geni e rendendoci più resistenti a virus e batteri. 

Questa non sarà l'ultima crisi

Mentre il coronavirus sembra davvero mettere alla prova la nostra società moderna, dobbiamo anche essere consapevoli che questo non sarà l'ultimo agente patogeno che ha il potenziale per uccidere milioni di persone. Se siamo sfortunati, la corona potrebbe mutare rapidamente e diventare più difficile da combattere. Il prossimo virus, fungo o batteri pericolosi è probabilmente dietro l'angolo. Quindi dobbiamo abbracciare le ultime invenzioni della biotecnologia e non bloccare la ricerca genetica e il dispiegamento delle sue scoperte.

In questo momento un sacco di burocrazia e persino divieti a titolo definitivo si frappongono tra innovazioni salvavita come CRISPR e pazienti in tutto il mondo. Dobbiamo ripensare la nostra ostilità nei confronti dell'ingegneria genetica e abbracciarla. Ad essere sinceri: siamo in una lotta costante per combattere le nuove malattie e dobbiamo essere in grado di fornire risposte umane all'avanguardia a questo.

Dopo la Brexit, abbracciamo l'editing genetico

Le norme dell'UE stanno uccidendo l'innovazione vitale nel settore delle biotecnologie.

Resistente ai virus pomodoro, resistente alle malattie Risotrattamento con cellule staminali per paralisi, per malattie cardiache, per lesioni al midollo spinale e anche per riparazione della cornea - queste sono solo alcune delle tante innovazioni rese possibili attraverso l'editing genetico.

Il Canada ha creato regole permissive per questi tecnologie, così come il Giappone, dove gli scienziati stanno lavorando giorno e notte per trovare trattamenti terapeutici che estirpino il cancro e il virus Zika.

In Europa, tuttavia, le prospettive sono fosche. Burocrati e politici stanno soffocando la velocità con cui gli scienziati possono mettere le scoperte a disposizione di consumatori e pazienti. Certo, le élite benestanti potranno sempre volare a Tokyo o alla Mayo Clinic in Minnesota per farsi curare. Ma per gli inglesi che non possono permetterselo, abbiamo bisogno di leggi e regolamenti che consentano la ricerca e lo sviluppo di trattamenti innovativi.

L'editing genetico è efficace vietato in tutta l'UE. La minima parola a favore di tecnologie innovative come CRISPR (un'importante tecnologia di modifica del genoma) ti fa sgridare da politici e ONG finanziate dall'UE nello stesso modo. Insieme a Brexit all'orizzonte, il Regno Unito ha un'opportunità unica di abbracciare l'innovazione.

C'è un po' di luce alla fine del tunnel sul continente. Al Forum globale per l'alimentazione e l'agricoltura (GFFA) a Berlino il mese prossimo, circa 70 ministri dell'agricoltura di tutto il mondo intendono adottare un comunicato sulla direzione globale dell'agricoltura. La speranza è che questi delegati riconoscano il valore di tecnologie come l'editing genetico. In Germania, alcuni attivisti verdi come i Giovani Verdi sembra svegliarsi al problema. Diversi attivisti hanno avvertito che una regolamentazione rigorosa rende l'applicazione delle tecnologie genetiche più costosa, il che significa che solo le grandi aziende possono permetterselo.

Tuttavia, non possiamo fare affidamento su ciò che accade a livello internazionale. La Gran Bretagna ha l'obbligo nei confronti dei suoi cittadini di consentire agli scienziati di sviluppare nuove cure e nuovi alimenti per il 21° secolo. La Brexit offre un'opportunità unica per ripensare le normative sulle biotecnologie mentre ci separiamo da quelle dell'UE dogma anti-scientifico. Non possiamo lasciare che la Gran Bretagna resti indietro nell'innovazione globale.


Il Consumer Choice Center è il gruppo di difesa dei consumatori che sostiene la libertà di stile di vita, l'innovazione, la privacy, la scienza e la scelta dei consumatori. Le principali aree politiche su cui ci concentriamo sono il digitale, la mobilità, lo stile di vita e i beni di consumo e la salute e la scienza.

Il CCC rappresenta i consumatori in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Monitoriamo da vicino le tendenze normative a Ottawa, Washington, Bruxelles, Ginevra e altri punti caldi della regolamentazione e informiamo e attiviamo i consumatori a lottare per #ConsumerChoice. Ulteriori informazioni su 
consumerchoicecenter.org

Punto di vista: i conservatori affermano che il Regno Unito potrebbe rompere con gli OGM dell'UE "obsoleti", i regolamenti CRISPR se spazzassero via le "elezioni per la Brexit"

Il 12 dicembre il Regno Unito terrà le elezioni generali. Con l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea (Brexit) che rimane irrisolta, le tensioni sono più alte che mai. Una volta fuori dall'UE, tuttavia, il Regno Unito potrebbe riprendere il pieno controllo delle sue leggi e regolamenti.

Sebbene il dibattito elettorale sia stato incentrato su immigrazione, sicurezza e assistenza sanitaria, persiste la questione di quale direzione dovrebbe prendere il Regno Unito in termini di politica scientifica. Riuscirà il Regno Unito a farlo? scatenare il potenziale del suo settore biotecnologico e diventare un sostenitore globale dell'innovazione e della scelta dei consumatori, o manterrà l'approccio antiquato dell'UE?

In un manifesto pubblicato a novembre, i conservatori si sono impegnati a intraprendere la strada di una "politica basata sulla scienza e basata sull'evidenza" per migliorare la qualità del cibo, l'agricoltura e la gestione del territorio. In precedenza, il primo ministro Boris Johnson promesso di liberare settore biotecnologico del Regno Unito dalle norme anti-modificazioni genetiche dell'UE.

Le leggi che riguardano gli organismi geneticamente modificati nel Regno Unito si basano principalmente sui regolamenti dell'Unione Europea. Per anni l'UE ha fatto marcia indietro sull'innovazione agricola, impedendo ai consumatori europei di accedere ad alimenti migliorati biologicamente. Questo può essere visto nel numero molto limitato di colture geneticamente modificate autorizzate per la coltivazione nell'UE, e un processo molto macchinoso e costoso di importazione colture geneticamente modificate provenienti da altri paesi. Nel luglio 2018, la Corte di giustizia europea (ECJ) ha deciso che le piante geneticamente modificate dovrebbero essere regolamentate nello stesso modo in cui sono regolamentati gli organismi geneticamente modificati, rendendole praticamente illegali e ostacolando ulteriormente l'innovazione.

Se il Regno Unito sceglie di abbandonare queste normative basate sull'UE come conseguenza della Brexit, potrebbe diventare una potenza biotecnologica globale lungimirante.

Il primo passo sarebbe sostituire lo scetticismo basato sulla paura nei confronti della modificazione genetica con un approccio pro-innovazione basato sull'evidenza. Nonostante la retorica popolare, c'è non sostanziale prove scientifiche dei presunti rischi per la salute e per l'ambiente attribuiti ai prodotti GM. Abbandonare queste affermazioni prive di fondamento e creare e sostenere le condizioni in cui gli agricoltori britannici potrebbero innovare, ridurre i costi di produzione e utilizzare meno sostanze chimiche sarebbe una mossa intraprendente da parte del governo britannico.

L'approvazione di colture GM resistenti ai parassiti, ad esempio, potrebbe far risparmiare circa 60 milioni di sterline ($79 milioni) all'anno nell'uso di pesticidi nel Regno Unito. Inoltre, un risparmio di 60 milioni di sterline significherebbe più margine di manovra per prezzi alimentari competitivi in un paese in cui i prezzi al supermercato aumentano del 2% all'anno.

Una volta allentate le leggi restrittive sulla modificazione genetica, sarebbe necessario consentire un facile accesso al mercato per gli alimenti GM. Ai sensi dell'attuale legislazione dell'UE, i prodotti contenenti OGM devono essere etichettati come tali e i requisiti si applicano anche agli alimenti non preimballati. È legalmente stabilito che tali prodotti (la soia, per esempio) non solo richiedano una documentazione scritta, ma debbano anche avere un avviso facilmente leggibile sulla loro origine. Non esiste una norma del genere per quanto riguarda gli alimenti privi di OGM 100%, il che significa che è in atto una discriminazione esplicita che conferisce agli alimenti privi di OGM un ingiusto vantaggio sul mercato.

Le rigide normative dell'UE sull'uso della tecnologia GM sono state, prima di tutto, dannose per i consumatori, privandoli dell'accesso a opzioni innovative come l'hamburger a base vegetale di Impossible Foods, che imita così da vicino la carne grazie a un ingrediente prodotto con l'aiuto di lievito geneticamente modificato. Molto popolari negli Stati Uniti e ora in espansione in Asia, gli hamburger vegani che utilizzano sostituti vegetali per carne e latticini, sono assenti dal mercato europeo a causa di regole anti-GM che guardano al passato.

Il Regno Unito dovrebbe adoperarsi per la regolamentazione più intelligente nel campo dell'approvazione e dell'accesso al mercato degli OGM. Regolamenti rilassati sui metodi di modifica genetica come CRISPR-Cas9 potrebbero anche attrarre massicci investimenti e portare a un'innovazione biotecnologica di vasta portata nel Regno Unito.

L'abilitazione dell'editing genetico è una parte essenziale per scatenare l'innovazione scientifica nel Regno Unito dopo la Brexit. Lo scetticismo nei confronti dell'editing genetico è incentrato sul potenziale ma largamente esagerato effetti negativi della tecnologia e ignora i sorprendenti benefici che potrebbero derivare sia agli agricoltori che ai consumatori.

Se il Regno Unito riuscirà a sostituire le regole biotecnologiche eccessivamente caute dell'UE con uno schema normativo a favore dell'innovazione e della prosperità, potrebbe diventare una vera potenza biotecnologica globale. Questo è un futuro ambizioso, entusiasmante e soprattutto realizzabile.

Descrizione
it_ITIT